Jesolo, riapre il chiosco Cafè del Mar

Apre a Jesolo anche il chiosco “Cafè del Mar” nella Umg 5, un altro punto a favore della Cbc Srl.

La società formata dalla famiglia Moretti Polegato, l'imprenditore Alessandro Berton, la famiglia Menazza e gli albergatori del tratto di spiaggia, che si è aggiudicata la concessione ventennale con la gara nella legge regionale 33, incamera un altro chiosco dei quattro complessivi che ci sono nel tratto di circa un chilometro.

Dopo il chiosco “Venezian”, il primo che aveva aderito, arriva un altro chiosco che ora riapre lungo il tratto di arenile tra piazza Mazzini e piazza Brescia.

«Siamo sempre stati una piattaforma aperta», ribadisce Alessandro Berton, amministratore della Cbc Srl, «a chiunque volesse aderire. Quasi tutte le attività ricettive sono entrate, alberghi, società di servizi e chioschi. La famiglia Bergamo, che gestisce il chiosco, ha chiesto di poter entrare come socio manifestando la volontà di aprire e iniziare un percorso di collaborazione con noi come altri hanno fatto prima. Non abbiamo avuto problemi a sederci a un tavolo di confronto serio. E lo abbiamo fatto su contenuti e non temi ideologici».

I termini del contratto sottoscritto tra le due parti non sono stati resi noti.

Le condizioni di riapertura immediata del chiosco nel pieno della stagione sono state concordate sulla base di scelte e decisione a favore per i gestori. Non pagheranno nulla per la stagione in corso, poi si parla di una buona uscita di 315 mila euro cui seguirà un nuovo contratto di locazione per i gestori in una struttura rinnovata e riqualificata.

Restano ancora chiusi in questa Umg 5 i due chioschi Barchetta e Anna che vanno avanti con il ricorso al Tar presentato dalla società Consorzio Stabilimenti Centrali Scarl di Renato Martin.

«Affronteremo il Tar il 6 novembre», conclude Berton, «con la consapevolezza di aver rispettato la legge, anche se confidiamo nel buon senso. Quanto alla sciopero dei balneari, non mi sorprende che non ci siano novità dal governo e comunque non condivido questa serrata che non credo verrà messa in campo in maniera massiccia in Veneto». —