Incidente con il monopattino a San Giorgio, muore a 18 anni

La ragazza di San Giusto stava andando a Rivarolo a lavorare in un bar. L’incidente è avvenuto intorno alle 8 di giovedì, all’altezza dell’incrocio per Ciconio lungo la provinciale 53, regolato da un semaforo vista-red

SAN GIORGIO CANAVESE. Non ce l’ha fatta Giulia Grigore, 18 anni, di San Giusto Canavese, coinvolta in un incidente stradale avvenuto verso le 8 di giovedì 8 agosto lungo la provinciale 53 tra San Giorgio Canavese e Ozegna all’altezza dell’incrocio per Ciconio, mentre, in monopattino, stava andando a Rivarolo, per iniziare il turno di lavoro in un bar.

[[ge:gnn:lasentinella:14544219]]

La 18enne, residente a San Giusto Canavese, era arrivata al Cto in elicottero, dopo l’incidente, in condizioni disperate. Il suo cuore ha cessato di battere alle 7 di venerdì 9 agosto. Erano troppo gravi le ferite riportate nell’incidente: Giulia, dopo essere stata stabilizzata ai medici del 118, era stata intubata: aveva un gravissimo trauma cranico e facciale. I medici hanno tentato tutto il possibile, ma non c'è stato niente da fare.

Intanto sono ancora in corso gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente affidati ai carabinieri di Strambino. Il monopattino di Giulia Grigore, si era scontrato con un'Alfa Romeo Giulietta condotta da un 21enne residente a Lusigliè, all’altezza dell’incrocio per Ciconio, regolato da un impianto semaforico.

Dai primi accertamenti, sembra che la luce del semaforo fosse verde e i due mezzi procedessero nella stessa direzione verso Rivarolo. L'impatto era stato devastante. La ragazza, dopo aver sfondato il parabrezza dell’auto era finita stata sbalzata sull'asfalto riportando ferite importanti. Un quadro clinico severo che poi si è ulteriormente aggravato fino al decesso.