Poste a Stradella, marcia indietro: l’ufficio ora riapre senza ristrutturazione
STRADELLA
Lavori a rilento a causa della scarsità di forniture di materiali, così, su richiesta del Comune, riapre temporaneamente da lunedì 12 agosto l’ufficio postale di Stradella. Lo sportello era stato chiuso a metà luglio, per consentire i lavori infrastrutturali previsti dal progetto Polis, e avrebbe dovuto riaprire il 16 settembre. «Dopo aver effettuato alcuni sopralluoghi sul posto, però, ho notato che i lavori stavano procedendo troppo a rilento rispetto al programma – afferma il sindaco di Stradella, Gianpiero Bellinzona -. Ho presto contatto con i responsabili delle Poste, che, effettivamente, mi hanno confermato che avevano difficoltà nel reperire i materiali per poter effettuare gli interventi e che finora erano riusciti a lavorare sugli impianti. Così, piuttosto che tenere chiuso un ufficio postale senza che sia attivo il cantiere, ho sollecitato le Poste e ottenuto la riapertura a partire dal 12 luglio». Una volta che sarà arrivato il materiale per proseguire con i lavori, sarà definita una nuova data di chiusura degli sportelli: «Ma questa volta la ripresa del cantiere sarà concordata con il Comune» assicura il primo cittadino. Le opere riguardano, oltre al rinnovo della pavimentazione e dell’impianto di illuminazione, lavori di tinteggiatura, nuovi arredi e postazioni ergonomiche, predisposizione per il potenziamento dei servizi, non solo postali, finanziari, di assicurazione ed energia, ma anche legati alla pubblica amministrazione e Inps. La chiusura delle poste ha creato non pochi disagi all’utenza, costretta a spostarsi all’ufficio di Broni, che, pur avendo uno sportello dedicato agli stradellini, in estate resta aperto solo al mattino (per trovarne uno aperto al pomeriggio bisogna arrivare a Pavia): per questo, non sono mancate code, soprattutto nei giorni di ritiro delle pensioni, e, stando ai racconti dei presenti, i prelievi sono stati razionati per evitare di lasciare senza soldi gli sportelli. Oliviero Maggi