Vela, i triestini Montesano e Coslovich leader mondiali 29er Under 17
TRIESTE Un’altra medaglia d’oro arriva a Trieste dalla vela con Giuseppe Montesano e Enrico Coslovich che hanno vinto il Campionato Mondiale 29er Under 17.
Il mondiale si è svolto ad Aarhus in Danimarca dall’1 al 9 agosto, al via oltre cinquecento velisti in rappresentanza di ventisette nazioni, dove l’Italia, con l’oro dell’equipaggio triestino, l’oro overall e il bronzo mixed dei due equipaggi del Lago di Garda, ha vinto la Nation’s Cup.
Giuseppe ed Enrico sono riusciti a centrare l’oro l’ultimo giorno di regata dopo una strepitosa serie di piazzamenti 1°, 7° e 2° che, oltre a farli salire sul gradino più alto Under17, li hanno proiettati in sesta posizione nella classifica overall.
Un risultato finale per nulla scontato perché l’equipaggio triestino si è presentato alla partenza dell’ultima serie di regate 3° Under 17 e 16° overall, classifica ottenuta dopo 15 prove difficili, affrontando in acqua equipaggi di un’età e di un’esperienza maggiore e dovendo gestire anche delle proteste.
I neocampioni del Mondo 29er U17 sono il risultato di un lavoro fatto prevalentemente al Circolo della Vela Muggia ma che vede come protagonisti due circoli velici del Golfo.
Enrico è cresciuto velicamente al Circolo della Vela Muggia, Giuseppe al Club Nautico Triestino Sirena e negli anni delle regate in Optimist sono sempre stati rivali, poi poco più di un anno fa hanno deciso di provare a regatare insieme sul 29er allenati da Alessandro Savio, anche lui triestino. ll 29er, è la classe propedeutica al 49er, che è classe olimpica, e Giuseppe ed Enrico pensano già al cambio barca per inseguire il sogno di potersi qualificare per i Giochi Olimpici.
“Ragazzi fantastici! Non ci potevamo credere. Il penultimo giorno di regata, risultavano sedicesimi in classifica overall e terzi Under 17. Se la sono andata a prendere con le unghie e con i denti questa medaglia – ha commentato così Martina Jelovcic, presidente del Circolo della Vela Muggia –. Siamo fieri di loro, stanno lavorando da poco più di un anno sul 29er. Un equipaggio su cui anche noi come dirigenza e in termini di investimenti abbiamo creduto molto. Vederli così maturi, così determinati, manifestazione dopo manifestazione ci rende molto orgogliosi. Mi auguro che questo sia solo l’inizio – ha concluso Jelovcic – per un longevo percorso nella vela per loro e per attrarre e offrire ai ragazzi della nostra zona nuove opportunità». —
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