World News in Italian

ATP Cincinnati: Zverev piega Shelton e affronterà Sinner in semifinale (LIVE su Ubitennis in prima serata)

Definite le semifinali del settimo Masters 1000 stagionale. Il primo a conquistare il posto nel penultimo atto del Cincinnati Open è stato Jannik Sinner, che rimontato Andrey Rublev. Il suo avversario sarà Alexander Zverev, che ha vinto anch’egli in rimonta su Ben Shelton.

Dalla parte bassa emergono, invece, Holger Rune, che regola in poco meno di ottanta minuti il britannico Jack Draper, finito al centro delle discussioni per il controverso match point nella sfida contro Auger-Aliassime, e Frances Tiafoe che beneficia del ritiro di Hubert Hurkacz dopo la fine del primo set.

Vediamo quindi cosa è successo nei tre quarti di finale del Cincinnati Open.

[3] A. Zverev b. [12] B. Shelton 3-6 7-6 (3) 7-5

Terza semifinale nelle ultime tre partecipazioni in quel di Cincinnati per Alexander Zverev. Il tedesco si trova bene in Ohio dato che nel 2021 vinse il titolo mentre lo scorso anno si fermò proprio in semifinale. A cedere il passo al tennista tedesco è stato Ben Shelton sconfitto con il punteggio di 3-6 7-6(3) 7-5 dopo due ore e trenta minuti.

Una vittoria, quella ottenuta nel match contro Shelton, tutt’altro considerando le condizioni meteorologiche e ambientali. In una giornata caratterizzata dal vento e con la pioggia che portato a sospendere due volte il match nel corso del terzo e decisivo set, Zverev ha trovato la giusta chiave per scardinare il piano di gioco di un ottimo Shelton, regalando una delusione al pubblico di casa.

Il mancino statunitense ha cercato di dettare il ritmo nel match con il suo dritto, ma le condizioni sfidanti sono state difficili da gestire con Shelton che alla fine si è rivelato più falloso del tedesco. 

Nel primo set Zverev ha pagato la scarsa di percentuale di prime messe in campo (solo il 40%) prestando il fianco all’offensiva di Shelton che alla fine riesce a strappare il servizio all’attuale numero 4 del ranking ATP nel corso dell’ottavo game. 

Ritrovato il servizio il tedesco non ha lasciato nessuno spiraglio al numero 14 ATP, anzi è stato Shelton che ha dovuto fare gli straordinari annullando le uniche due palle break del set. Nel tie-break non c’è storia, dopo aver perso il primo servizio Zverev scappa via e chiude al secondo set point.

Il terzo set porta con sé la pioggia che interrompe il gioco in entrambi i casi prima del servizio di Zverev. Il tedesco non perde per nulla la calma e continuando a crescere dopo un inizio complicato di match gestisce al meglio limitando gli errori. 

In un match nel quale forse è mancato il cinismo al tedesco, Zverev all’ottava occasione e dopo due pause pioggia riesce finalmente a convertire la prima palla break che lo porta a servire per il match. Dodicesimo game che, tuttavia, Zverev rischia di trasformare in un incubo quando con un doppio fallo concede la palla dell’immediato controbreak allo statunitense. Il numero 4 al mondo non perde la calma e con tre punti consecutivi chiude la contesa.

“È stato molto difficile giocare in una giornata così ventosa. Quando non hai ritmo, e quando qualcuno serve come lui, è davvero dura entrare in gioco”, ha dichiarato Zverev a fine match. “Il primo set e mezzo non avevo idea di cosa stessi facendo, quindi sono molto contento di esserci riuscito alla fine. Essere interrotto due volte dalla pioggia nel terzo set, una volta sul 3-4 e una volta sul 4-5, con me che servivo entrambe le volte, non è facile. Quando servi vorresti avere un ritmo da seguire e queste situazioni ti portano fuori dalla tua zona di comfort”.

La vittoria contro Shelton permette a Zverev di consolidare la sua leadership in termini di match vinti in stagione ben 52. Il tedesco conferma, inoltre, la sua ottima tradizione contro i mancini con 11 vittorie e nessuna sconfitta in questo 2024, un record che diventa 22-0 se si considera il periodo che inizia dal Roland Garros 2023. L’ultima mancino a sconfiggere Zverev è l’elvetico Huesler che ebbe la meglio sul tedesco in una sfida dei Qualifiers 2023 di Coppa Davis.

Per il tedesco adesso la sfida con Jannik Sinner, con i precedenti che recitano 4-1 a favore di Zverev.

[15] H. Rune b. J. Draper 6-4 6-2

Quarta semifinale a livello Masters 1000 per Holger Rune. Il tennista danese strappa il pass per la semifinale del Cincinnati Open regolando in due set il britannico, numero 28 ATP, Jack Draper 6-4 6-2. Un risultato che permette al ventunenne danese, attuale numero 16 del ranking ATP, di tornare a giocare il penultimo atto di un Masters 1000 dagli Internazionali d’Italia del 2023, torneo nel quale si spinse sino in finale cedendo poi il passo a Daniil Medvedev. Risultato che arriva in un torneo nel quale prima di questa edizione non aveva mai vinto un match avendo perso subito sia nel 2022 contro Norrie, sia lo scorso anno contro McDonald.

Il primo set è stato magistralmente controllato dal danese che ha concesso al suo avversario solo 6 punti sul proprio servizio. Rune, inoltre, è stato bravo a gestire gli approcci a rete, mossa che gli ha permesso di chiudere il punto 7 volte su 8. Draper al contrario ha pagato una scarsa percentuale di prime messe in campo (meno del 50%). Nonostante ciò il britannico ha retto bene con la prima, ma pagato dazio con la seconda. Rune con grande cinismo nell’unica occasione concessa da Draper, piazza il break che difende magistralmente chiudendo il set per 6-4.

L’inizio di secondo set è nefasto per il britannico. Draper aventi 40-0 butta via il game e concede il break al danese. Non solo il numero 28 ATP deve anche recriminare per non aver sfruttato qualche crepa in più nel gioco di Rune nel secondo set. Emblematiche le tre palle break annullate dal danese nel sesto gioco che mettono la parola fine sulle speranze del britannico. 

Dopo il primo turno ho detto che avrei dovuto migliorare per andare avanti in questo torneo e adesso sto giocando davvero un buon tennis”, ha dichiarato Rune a fine match. “Si tratta solo di credere in quello che si fa e ho lavorato duramente fin dalla prima partita. Il risultato non rispecchia fedelmente come si sono sentito in campo dato che ho dovuto giocare un tennis molto aggressivo perché Jack ci stava provando, soprattutto nel secondo set. Ma sono riuscito a rimanere solido e ad alzare anche il mio livello di gioco, quindi è stata una grande partita da parte mia.”

F. Tiafoe b. [5] H. Hurkacz 6-3 rit.

L’avversario di Rune in semifinale sarà lo statunitense Frances Tiafoe. Il ventiseienne numero 27 al mondo deve faticare solo per un set dato che al termine del primo parziale arriva il ritiro del polacco Hubert Hurkacz. 

Tiafoe diventa quindi il primo statunitense a raggiungere le semifinali del Cincinnati Open dal 2017 quando ci riuscì John Isner. Per Tiafoe si tratta della seconda semifinale in un Masters 1000 e soprattutto la vittoria numero 200 nel circuito, raggiungendo Fritz come unico altro statunitense in attività ad aver raggiunto tale traguardo.

Dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico al menisco lo scorso luglio, Hurkacz non è sembrato a suo agio nei movimenti sin dall’inizio commettendo diversi errori e alzando bandiera bianca alla fine del primo parziale. 

Sul 2-2 ho pensato che Hurkacz non fosse in condizione oggi“, le parole di Tiafoe a fine match. “È tornato abbastanza in fretta [dall’operazione] e aver raggiunto due quarti di finale [a Montreal e Cincinnati] dimostra che è un grande giocatore. Spero che sia pronto per lo US Open.”

Sul traguardo delle 200 vittoria la reazione di Tiafoe è stata di profonda sorpresa: “È una cosa importante. Non ne avevo idea, ma è un traguardo importante. Spero che non ci vorrà troppo tempo per raggiungere le mie prossime 200”.

Alla domanda su quante vittorie pensa di poter raggiungere nella sua carriera: “I ragazzi che arrivano a 500 vittorie hanno avuto una carriera davvero buona. Non punto a essere come coloro che chiudono con 700 vittorie, di sicuro non ci arriverò. Ma se potessi arrivare a 500 sarebbe fantastico”.

Читайте на 123ru.net