World News in Italian

Il ritiro del ghiacciaio sulla Marmolada permette il recupero dei corpi di due fanti della Grande Guerra

Il massiccio della Marmolada ha restituito i corpi di due soldati della Prima Guerra Mondiale. I resti sono stati trovati in Trentino, a 2.700 metri di quota in località Forcella Serauta. Le spoglie dei militari sono state riportate a valle con una operazione coordinata tra Carabinieri e Sagf della Guardia di Finanza di Passo Rolle.

Il ritrovamento è una conseguenza del ritiro dei ghiacciai causato dal grande caldo abbattutosi sulla regione questa estate. I resti, infatti, sono rimasti intrappolati per oltre cento anni sulla Regina delle Dolomiti, che fu uno degli scenari della cosiddetta ‘guerra bianca’, combattuta in alta quota tra l’esercito italiano e quello austroungarico tra il 1915 e il 1918. Il 16 agosto, un escursionista aveva segnalato la presenza di possibili resti umani sul massiccio della Marmolada, l’avviso aveva fatto scattare le attività di ricerca e recupero culminate nell’interessante ritrovamento.

Il Comando provinciale dei carabinieri di Trento spiega che i resti le spoglie di due fanti appartenenti alla Brigata fanteria Como. L’identificazione del Reparto si è resa possibile grazie al rinvenimento di due piastrine militari e delle mostrine di Reparto stesso. Al momento i corpi si trovano presso la camera mortuaria di Canazei in attesa di essere traslati con ogni probabilità presso il sacrario militare di Asiago.

L'articolo Il ritiro del ghiacciaio sulla Marmolada permette il recupero dei corpi di due fanti della Grande Guerra proviene da Il Fatto Quotidiano.

Читайте на 123ru.net