US Open, qualificazioni: Bellucci brilla, si ferma Gigante. Si fa rivedere Mladenovic
Dopo le vittorie di Stefano Napolitano e Lucrezia Stefanini ci pensa il “solito” (grande protagonista dell’estate americana) Mattia Bellucci a tenere alto il tricolore nel secondo giorno di qualificazioni allo US Open. L’azzurro, opposto ad un avversario decisamente alla sua portata come il n.292 al mondo Aidan Mayo, ha ben tenuto fede alle premesse della vigilia, infilando un netto 6-2 7-5 per avanzare nel tabellone cadetto dell’ultimo Slam dell’anno. Da tds n.12, forte di buone percentuali al servizio e una sola palla break concessa, Mattia avrà ora in sorte Federico Agustin Gomez, vincitore per 6-3 7-6(9) di Gijs Brouwer, sulla strada verso l’unico main draw Slam che ancora gli manca.
Non è andato invece altrettanto bene l’esordio di Matteo Gigante, che era chiamato però ad un test più probante contro Daniel Elahi Galan, che proprio su questi campi ha ottenuto la sua unica vittoria contro un top 10, nel 2022. E ha infatti ben gestito l’imprevedibilità e le folate dell’italiano, battendolo per 7-6(9) 6-4 proseguendo nel suo cammino verso il decimo main draw Slam consecutivo. Il n.26 del tabellone cadetto affronterà al prossimo turno il redivivo Kamil Majchrzak, che ha battuto 6-3 6(5)-7 7-5 la wildcard locale Michael Zheng. Il vincitore di questo match affronterà all’ultimo turno il vincente di Bellucci-Gomez.
Da segnalare un buon esordio anche per Maxime Cressy, 6-4 3-6 6-3 su Zsombor Piros con 10 ace e un ottimo 80% di punti vinti con la prima, che gli regala l’accesso al secondo turno contro la tds n.32 Pierre-Hugues Herbert, che ha avuto ben più problemi nel battere Benjamin Hassan, arresosi solo per 6(1)-7 7-6(3) 6-3. Debutta molto bene anche Leandro Riedi, che dopo il turno decisivo di quali raggiunto a Wimbledon, cerca il primo tabellone Slam. Forte della tds n.16 inizia nel migliore dei modi, con un nettissimo 6-1 6-3 in 59 minuti a Nicolas Moreno De Alboran, prenotandosi un derby di secondo turno contro Jerome Kym, vincente per 6-1 6-2 su Bruno Kuzuhara.
Sul fronte femminile, al netto della sopracitata Stefanini, non vi è molto da segnalare, con la maggior parte delle favorite capaci di andare avanti…ma ovviamente con dovute eccezioni. Ad esempio la n.5 del seeding Rebeka Masarova, 102 WTA, sorpresa da Francesca Jones per 6-1 2-6 7-6(6), a causa di troppi errori (52) e troppi pochi punti con la seconda di servizio. La britannica al prossimo turno sfiderà Ena Shibahara, vincente 6-0 2-6 6-4 su Katarina Zavatska.
Non sarà invece una sorpresa in senso stretto, ma comunque fa notizia un bel ritorno al successo di Kristina Mladenovic. La francese, che non vince in un main draw Slam dal Roland Garros 2021, e che viene da 14 sconfitte di fila nel circuito principale, ha sfruttato l’esperienza per ribaltare il pronostico e battere 3-6 6-3 6-3 Linda Fruhvirtova, approdando così al secondo turno contro Nao Hibino, vincente in rimonta per 5-7 6-4 6-4 su Anca Todoni.