“Nontiscordardimé” il romanzo delle conseguenze di un amore ad alto tasso erotico tra un “lui” professore di francese del sud e una “lei” borghese capitolina

Si potrebbe riassumere così “Nontiscordardimé“, il nuovo romanzo – in uscita per Aliberti editore dal 28 agosto – della salentina Federica Rega, giornalista, scrittrice e animatrice culturale: le conseguenze di un amore ad alto tasso erotico tra un “lui” professore di francese del sud e una “lei” borghese capitolina dall’identità mutevole.

La relazione fra Carmine, intellettuale meridionale di quarant’anni ferocemente attaccato alle sue abitudini, e Costanza, irrequieta borghese romana dall’umore bipolare, nasce durante una vacanza pugliese di lei.

Lui è un potente agglomerato di virtù, ombre, frustrazioni e mascolinità. Lei vive tra un’emotività danneggiata e una sensualità impetuosa. L’alchimia tra i due è potenzialmente esplosiva: e i drammi non mancheranno. Ma l’amore, sconvolgendo ogni piano e mescolando a fondo le carte, trasformerà quello strano incontro in una insperata promessa di rinascita.

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