Alice Toniolli caduta in gara, per l’inchiesta serve la querela
È appesa all’eventuale querela di Alice Toniolli, 19 anni, l’inchiesta sulla grave caduta di cui è rimasta vittima, il 14 agosto scorso, durante la gara del 62° Circuito Rosa dell'Assunta, organizzato dalla Cicloturistica di Vittorio Veneto. L’incidente, infatti, secondo la legge, non può essere inquadrato come un infortunio sul lavoro non essendo la ciclista una professionista, sebbene abbia un contratto da dilettante.
Sarà quindi necessario che la ciclista di Mezzocorona, entro 90 giorni dall’infortunio, presenti una querela per lesioni gravissime. Soltanto in questo modo, l’indagine potrà andare avanti.
Nel frattempo, dopo le critiche della procura sull’atteggiamento poco collaborativo della compagne di squadra, è arrivata la notizia che le atlete della Top Girls Fassa Bortolo si sono messe a disposizione per chiarire, per quanto possibile, la dinamica del grave incidente per il quale Toniolli si trova ora ricoverata dopo essere stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.
La gara era andata in scena a Ceneda la vigilia di Ferragosto.
Il Circuito Rosa dell’Assunta a Vittorio Veneto aveva visto come protagoniste oltre 160 cicliste suddivise tra donne juniores.
Nel pomeriggio era toccato alle Under 23 e alle Élite misurarsi sull’impegnativo circuito di Cozzuolo.
La prima parte di corsa era stata condizionata dal grande caldo. Ad un certo punto, dopo i primi 60 chilometri, la gara era stata bruscamente interrotta, proprio mentre stava per entrare nel vivo, a causa della brutta caduta dell’atleta trentina di Mezzocorona.
Al termine di un tratto in leggera discesa, infatti, su cui le atlete viaggiavano a 50 km orari, mentre si trovava in gruppo Toniolli aveva perso il controllo della bicicletta, si era sbilanciata ed era andata a sbattere contro un muretto, a bordo strada. Forse la ciclista aveva toccato la ruota di un’altra ciclista, distratta perché aveva preso una borraccia. Una caduta rovinosa, apparsa subito molto grave al medico di gara.
La giovane aveva riportato fratture multiple alla testa e al torace. Caricata in ambulanza, la ciclista era stata prima trasportata all’ospedale di Conegliano e, successivamente, era stata trasferita con l’ elicottero del 118 al Ca’Foncello di Treviso, dove è tuttora ricoverata.