Strambinaria è ormai decollata, 200 relatori e vantaggi per tutti
STRAMBINO
Un grande evento, diventato ormai fiore all’occhiello della città, ma anche di portare benefici economici e d’immagine a tutto il circondario.
«Strambinaria - Folle di Scienza 2024 è l’evento culturale più importante dell’anno a Strambino - ha esordito la sindaca Sonia Cambursano - e siamo pronti ad accogliere da venerdì 6 a domenica 8 settembre 2024, come abbiamo fatto nelle sei precedenti edizioni, con grande calore, insieme alle associazioni locali, i ben duecento ospiti: scienziati e divulgatori scientifici in arrivo da tutta Italia e non solo, triplicati rispetto al primo anno, il 2017, l’anno scorso erano circa centoventi. Un evento che oltre, all’elevato livello scientifico e culturale - ha aggiunto la sindaca di Strambino - ha anche un significativo impatto economico e sociale sull’intero nostro territorio, che non sono certo aspetti di secondaria importanza».
Impatto economico sul territorio
Dei duecento ospiti in arrivo a Strambino da tutta Italia, anche dalle lontane Calabria e Campania e dall’estero: Londra, Germania e Svizzera, hanno anticipato gli organizzatori di Strambinaria Frane divulgazioni scientifiche di Torino, oltre tre quarti troveranno ospitalità nelle strutture alberghiere del territorio: da Romano a Ivrea, ed anche in alcune nelle abitazioni di Strambino, e consumeranno per tre giorni i pasti preparati e serviti da operatori locali della ristorazione. La sera di arrivo di venerdì 6 settembre i Divulgatori, prima dell’ormai consueto confronto di bocce tra scienziati e soci della locale Bocciofila, parteciperanno all’Apericena di benvenuto servita dal locale bar ristorante BarBis nel grande salone comunale dell’ex Cotonificio, alla sua riapertura dopo due anni di chiusura per i costosi lavori di manutenzione e messa in sicurezza con l’ampliata capacità ricettiva di 399 persone.
Nel salone dell’ex Cotonificio, la sera di sabato 7 settembre, il nuovo gruppo dirigente della Pro loco di Strambino preparerà e servirà la cena a base di polenta, anche per celiaci, vegetariani e vegani.
Novità e conferme
Tra le novità annunciate per Strambinaria 2024 c’è la messa a disposizione da parte del comune anche dei locali della nuova Biblioteca multimediale, recentemente inaugurata nell’edificio di Via Somis, per ospitare alcuni dei momenti pubblici dell’evento, oltre ai locali del municipio ed il cortile dell’Asilo Bonafide. Tra le conferme c’è quella della navetta di andata e ritorno da Torino a Strambino messa a disposizione nella giornata conclusiva dell’evento di domenica 8 settembre dall’Associazione Frame divulgazioni scientifiche. Nella intensa tre giorni strambinese, i duecento ospiti (circa la metà dei quali tornano dopo una o più precedenti partecipazioni e il resto alla loro prima esperienza di Strambinaria) si confronteranno tra loro il primo giorno ed offriranno poi anche al pubblico interessato un approfondito dibattito sui grandi temi, partendo dal lontano passato per arrivare a quelli di stretta attualità, tra i quali: Intelligenza artificiale, androidi, vaccini, ambiente, clima, sole, mare, giornalismo e comunicazione, cibo e voce, carisma, suoni e numeri, break dance, e persino di tamarri Neanderthal, dinosauri ed alieni, nelle 14 conferenze e 7 laboratori e giochi scientifici aperti ad adulti, ragazzi e bambini interessati alla scienza dell’intero territorio canavesano.
Il sostegno economico
A rendere possibile la settima edizione dell’evento Strambinaria 2024, promosso a partire dal 2017 da parte dell’associazione culturale Frame divulgazioni scientifiche di Torino e Media Partner Noema, e ormai consolidato nel piccolo comune canavesano di appena seimila abitanti, che diventa per tre giorni la Capitale italiana della Scienza e della divulgazione scientifica, sono l’importante sostegno economico da parte di alcuni soggetti: Fondazione Compagnia San Paolo, Aeg ed il patrocinio da parte del Comune di Strambino, Città metropolitana di Torino e Regione Piemonte.