Via il dormitorio all’ex Macello, park Cantarane ai residenti: la ricetta per piazza Pio X del sindaco di Treviso
«Per fine anno-inizio 2025 sposteremo mensa e dormitorio all'ex Macello, sappiamo che molti problemi nascono lì.
Nei prossimi mesi avrete una nuova illuminazione, c'è anche un piano telecamere e vedremo di collocarle dove c'è più necessità». E poi, un'altra novità, accogliendo le istanze di chi denuncia parcheggi selvaggi: «Destineremo il park Cantarane ai residenti».
Il sindaco Mario Conte illustra la sua ricetta per affrontare l'emergenza degrado-sicurezza denunciata dai residenti del quadrante di piazza Pio X in un agosto rovente in tutti i sensi: dall'aggressione alla commessa in via Avogari alla sporcizia fotografata in via Risorgimento, passando per un recente furto in appartamento con annesso sfogo della derubata dalle colonne della Tribuna.
Ricetta accompagnata dai numeri: «Da inizio anno 481 presenze della polizia locale nel quadrante, in uniforme o in borghese. In 40 casi si è arrivati all'identificazione di persone».
Il primo cittadino ha incontrato oggi pomeriggio 26 agosto una ventina di residenti, un'assemblea pubblica dalle 16 alle 17 per capire i problemi e individuare le soluzioni.
C'erano anche l'assessore ai Lavori Pubblici, Sandro Zampese, e il vice comandante della polizia locale, Patrich Antonello.
Prima al bar Centrale, poi sotto i portici di fronte all'ex sede dell'Aci.
Conte spiega come l'area verrà completamente ridisegnata con l'ex Eca trasformato in studentato e Palazzo Moretti in ospedale di comunità. Il tutto affiancato da un appello: «Se ci sono i ladri, chiamate subito le forze dell'ordine, carabinieri e questura. Non aspettate il giorno successivo, il vostro intervento è fondamentale»