Asili nido e materne riaprono a Padova. Ecco tutti gli aumenti delle rette

Come ogni anno, i 1.609 bambini padovani degli asili nido (0-3 anni) e delle scuole materne (3-5 anni), nelle strutture comunali, cominceranno ad andare a scuola dieci giorni prima di tutti gli altri.

Lunedì 2 settembre dunque è già tempo di prima campanella per l’anno scolastico 2024-2025. Per tutti gli altri – i bimbi delle statali e i ragazzi delle superiori – il rientro è mercoledì 11 settembre.

Le strutture coinvolte

Sono 821 i piccoli frequentatori degli asili nido padovani che sono 18, tra cui quelli integrati. Si tratta di: Arcobaleno, lo Scricciolo, il Girasole, il Mago di Oz, il Trenino, Chiara Lubich, Girotondo, iIl Bruco, Bertacchi, lo Scarabocchio, Colibrì, la Balena Blu, il Piccolo Principe, Coccinella, Lele Ramin, la Trottola, Sacra Famiglia, e il Bambini del Mediterraneo di via del Commissario.

Le scuole dell’infanzia, come sono chiamate adesso le materne, sono 10: Cremonese, Luigi Gui, Il Mago di Oz (a San Carlo), Girotondo, il Girasole, Rossi, Bruno Munari, San Lorenzo da Brindisi (nel rione omonimo dell’Arcella), Sant’Osvaldo e Wollemborg.

Lavori in corso in quattro asili

Non sono ancora terminati i lavori in corso, che riguardano soprattutto l’efficientamento energetico e l’applicazione delle norme anti-sismiche, finanziati con 2.863.645 euro di fondi del Pnrr. I motivi sono relativi ai singoli cantieri, che sono stati avviati lo scorso anno.

Di conseguenza i bambini, in tutto 210, dovranno essere accompagnati dai genitori nelle scuole, più o meno vicine, che hanno già frequentato nell’anno scolastico 2023-2024.

In pratica i bambini del Trenino (via Jacopo da Montagnana, a fianco del parco Milcovich) continueranno ad andare a scuola tra la San Lorenzo, la Brindisi e la Rodari, quelli dello Scricciolo di Mortise all’Arcobaleno di San Lazzaro, quelli dello Scarabocchio in un’ala della primaria Alessandro Volta ed, infine, i bimbi della Bertacchi, che, rispetto allo scorso anno non dovranno più andare nella lontana scuola elementare Forcellini, ma nella più vicina primaria Volta appena quest’ultima scuola si libererà dei bambini dello Scarabocchio che torneranno nella propria scuola tra pochissimi mesi.

«Ci dispiace che i lavori programmati e finanziati con i soldi del Pnrr non siano terminati entro l’inizio del nuovo anno scolastico – commenta l’assessora comunale alle scuole Cristina Piva – Ma dal prossimo lunedì i disagi saranno minori. I bambini dei quattro asili coinvolti ritorneranno nelle proprie scuole man mano che i cantieri saranno chiusi del tutto. Purtroppo i lavori che dureranno di più saranno quelli della Bertacchi, che però dovranno terminare entro la fine dell’anno, ma che comunque avranno meno disagi dell’anno scorso perché andranno a scuola in una sede abbastanza vicina. D’altronde i lavori ci permetteranno di avere quattro asili praticamente nuovi e molto più efficienti».

A questo proposito per un’apertura così anticipate c’è l’incognita del caldo: «Ci stiamo attrezzando con ventilatori e “pinguini” per quegli edifici dove non c’è l’aria condiziona», dice Piva.

L’aumento delle rette

Sempre sul fronte degli asili nido, con il nuovo anno scattano anche gli aumenti nelle rette che rispecchiano l’adeguamento Istat per l’inflazione.

Si tratta di 4 euro al mese per le fasce di reddito più alte, che quindi diventano una quarantina di euro nell’arco dell’anno scolastico. I genitori pagheranno da un minimo di 51 euro mensili per quelli che hanno la fascia Isee più bassa a un massimo di 484 euro per chi ha un Isee superiore a 40 mila euro.

Tutti gli aumenti

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