Anche capitan Furino, gloria della Juventus, alla festa del Quincitava
QUINCINETTO. Piacevole sorpresa lo scorso martedì pomeriggio, 27 agosto, quando al Giovanni Cipriano, la casa del Quincitava, ha fatto il suo ingresso Giuseppe Furino, classe 1956, centrocampista tutta grinta e furore agonistico della Juventus anni '70, accompagnato da un gruppo di amici, dal sindaco di Quincinetto, Angelo Canale Clapetto e da una nutrita rappresentanza del Quincitava per celebrare il raggiungimento dell'Eccellenza della squadra nerostellata.
Per quanto riguarda il parco dirigenziale erano presenti, tra gli altri, il presidente Luca Serra, il direttore generale Gregorio Vacchiero Salet (Greg), i dirigenti Bosio e Monetta ed alcuni calciatori provenienti dal settore giovanile. Un passaggio al Cipriano che conclude la giornata quincinettese di Furino, medaglia d'argento ai Mondiali di Messico 1970, oltre ad aver vinto con la società della Vecchia Signora otto campionati, due Coppe Italia, una Coppa Uefa (ora Europa League) e una Coppa delle Coppe, che ha ricevuto in regalo anche il libro sulla celebrazione del mezzo secolo della società nerostellata (il titolo è “Cinquant'anni di grandi emozioni”), nata grazie alla volontà di un capostazione di Casale Monferrato, in servizio proprio a Quincinetto, che ha voluto soddisfare la volontà di un gruppo di giovani e valorosi quincinettesi nel voler giocare a calcio, purtroppo però sprovvisti di casacca, donando loro una divisa del Casale, nera con la stella bianca sul petto.
Oltre al volume sui cinquant'anni, donata e molto gradita anche una bottiglia di vino prodotta da Vacchiero Salet, in edizione limitata per celebrare l'Eccellenza, come racconta Canale Clapetto: «L'idea di portare Furino a Quincinetto è venuta al suo amico Armando Marello, ex direttore dell'Apa di Torino, l'Associazione provinciale di allevatori che ha voluto far visitare a Beppe gli alpeggi del vallone di Scalaro che lo stesso Marello ha seguito circa trent'anni fa, assieme ad un gruppo di una decina di amici – racconta Canale Clapetto. Dopo il pranzo in agriturismo, con prodotti del territorio, il passaggio al Cipriano per omaggiare quanto ha fatto il club di Serra nell'ultima stagione passata. Siamo molto orgogliosi di aver avuto un ospite così importante con noi».