MotoGP, Marc Marquez al weekend del ritorno alla vittoria? Bagnaia e Martin devono crescere
Il Gran Premio di Aragon torna in calendario del Motomondiale dopo un anno di assenza: nel deserto spagnolo va in scena il dodicesimo appuntamento della stagione che ci può dare ulteriori indicazioni sul futuro di un Mondiale che continua ad essere incerto: basti pensare che ci presentiamo con Bagnaia che ha un vantaggio di cinque punti su Martin. Tutto è aperto per qualsiasi scenario.
Nelle due sessioni del venerdì è andato in scena il Marc Marquez show: il Cabroncito ha mostrato una differenza quasi imbarazzante nei confronti degli avversari in una pista sinistrorsa che si addice decisamente alle sue caratteristiche. Il passo con la sua Ducati del Team Gresini è eccezionale e difficilmente qualcuno potrà batterlo tra qualifiche e gara, sembra davvero infermabile. Una pista che l’ha visto trionfare ben cinque volte in carriera, però lo spagnolo non vince proprio da cinque anni su questo tracciato.
Una pista questa che è stata amica negli ultimi anni a piloti italiani come Enea Bastianini, Franco Morbidelli e Francesco Bagnaia. Pecco in questo contesto ottenne la prima vittoria in assoluto della carriera davanti a Marquez al termine di un bellissimo duello al primo anno in Ducati. Bagnaia che ieri è apparso più in difficoltà rispetto agli ultimi weekend nei quali era cresciuto nella gestione del venerdì: servirà una crescita per avvicinarsi soprattutto a Marquez.
Il vero grande sconfitto della giornata di ieri è Enea Bastianini, costretto a partire addirittura dal Q1. In una giornata in cui anche il due volte campione del mondo Bagnaia ha fatto difficoltà, la Bestia non è riuscito a salvarsi e la sua giornata partirà quindi in salita. Riguardo a Bagnaia e Martin, la situazione è assolutamente migliorabile: i due possiedono un gran giro secco e hanno mostrato spesso grandi crescite al sabato rispetto al venerdì. Non resta quindi che godersi lo spettacolo.