World News in Italian

US Open, Tiafoe: “Sono orgoglioso di me stesso, non mi arrendo mai. Ho cambiato le cose rispetto allo scorso anno”

A distanza di un anno, Frances Tiafoe si è preso la rivincita agli US Open contro il suo connazionale Ben Shelton. Nella passata edizione, il 26enne non era riuscito a rimontare dopo lo svantaggio di 2-1. Questa volta si è ripresentata davanti a lui la stessa situazione e il risultato è cambiato. Tiafoe è riuscito a superare Shelton dopo 4 ore di partita 4-6 7-5 6-7(5) 6-4 6-3, raggiungendo gli ottavi di finale degli US Open. Adesso il prossimo avversario sarà l’australiano Alexei Popyrin che è fresco di vittoria contro il numero 2 al mondo Novak Djokovic.

D: Frances, congratulazioni. Cinque set, quattro ore. Sembrava che diventassi più forte man mano che la partita andava avanti. Valuta la tua prestazione per noi

Tiafoe: “Sì, grande prestazione. Grande battaglia in definitiva, tutto sommato. Penso, sì, penso di essere tornato eccezionale oggi. Penso di aver fatto un sacco di ritorni, di averlo fatto giocare molto. Penso che sia qualcosa su cui sono davvero migliorato da quando ho assunto David Witt, concentrandomi molto su quello. Ha pagato molto. Avrei voluto servire meglio durante la partita ma ho servito davvero bene alla fine, ed è un po’ quello che conta. Questa è probabilmente l’unica cosa che potrei criticare. Ben è un giocatore incredibile, amico, e tira fuori spesso il meglio. È stata sicuramente una partita dura. Ma penso, non lo dico solo perché abbiamo appena parlato nello spogliatoio, ma penso che il livello fosse molto più alto quest’anno rispetto a quello dell’anno scorso nei cinque set. In definitiva una grande prestazione, qualcosa di cui sono davvero felice“.

D: Ancora una volta Frances hai un intero stadio che ti urla addosso. E’ stato di nuovo divertente. Ben ha parlato molto bene del tuo impatto sul tennis e sullo sport. Quale pensi sia stato il tuo impatto sul nostro sport nel corso degli anni?

Tiafoe: “Beh, voglio dire, sì, apprezzo le parole di Ben. E penso che ora lo abbia sicuramente fatto. Ovviamente è un volto nuovo nel tour. Ma voglio dire, penso che mostrare la propria personalità sia importante. Ovviamente la diversità negli sport è enorme. Mostrare la propria personalità, essere se stessi, non devi essere sempre, sai, questo bravo ragazzo, perfetto e di classe. Puoi essere te stesso, caricarti nel modo che preferisci. Ovviamente molte delle mie celebrazioni sono il modo in cui mi caricano. Amo il basket, quindi molte delle mie celebrazioni provengono da quello. Ma penso di aver avuto un crossover incredibile. Molte persone che seguono e vogliono venire a guardare non guarderebbero mai il tennis. Grazie alla mia storia e ai miei interessi al di fuori del gioco, ho davvero aiutato lo sport ad andare avanti. Sento davvero che, sai, dal 2022 gli US Open hanno un aspetto completamente diverso, e vorrei dire che sicuramente ho avuto un posto in quel contesto.
Il tennis è in un posto fantastico e sono felice di tutto quello che sono stato in grado di fare“.

D: “Cosa pensi ti abbia permesso di rispondere, sotto 2-1 questa volta rispetto allo scorso anno? Hai avuto un flashback con a mente all’anno scorso quando eri sotto due a uno?

Tiafoe: “Sì, penso che sia qualcosa che ho fatto molto meglio. Semplicemente non mi arrendo. Sono orgoglioso di me stesso, semplicemente non mi arrendo. Voglio dire, ho lavorato molto su me stesso, sai, ho un tipo mentale, un tipo di processo, e ho lavorato su me stesso, cercando di guardare il vetro in modo diverso. Sai, voglio solo vincere o perdere le partite, sapendo che il ragazzo mi ha battuto; non ho battuto me stesso. Non sto cercando di aiutare il mio avversario a superare il traguardo. Ovviamente l’anno scorso sono crollato rapidamente, ho subito due break, abbastanza inaccettabile il modo in cui ho perso alla fine. Ero tipo, tieni il servizio, tieni il servizio, tieni la pressione del tabellone, vedi cosa succede. È stato più o meno così. Ero sotto di due set a uno, guarda, non hai nient’altro da fare, nessun altro posto dove essere. Continua e basta. Questa volta sono cambiate le cose. L’unica cosa su cui puoi concentrarti è il mio gioco di apertura nel quarto, e continuare a dare il massimo da lì“.

D: Ben ha detto che eri il miglior ritornatore con cui abbia mai giocato finora in questa stagione. Il ritorno era qualcosa su cui eri davvero concentrato all’inizio della partita, come rispondere al grande servizio di Ben?

Tiafoe: “Si, mi sono focalizzato sul ritorno da quando ho iniziato a lavorare con David. Ho dovuto aggiustare le cose. Sto rispondendo molto meglio. Si, sicuramente è uno dei fattori dove mi sono concentrato di più oggi. Ovviamente lui è in grado di colpire e giocare dei veri e propri razzi in battuta. E so che a volte non sarò in grado di toccare la pallina. Se invece è sulla mia racchetta, facciamolo, mettiamoci le scarpe da corsa e giochiamo”.

D: Cosa ne pensi di Popyrin?

Tiafoe: “Probabilmente sta giocando il miglior tennis della sua vista in questo momento. E’ sempre stato molto talentuoso. Sta iniziando a mettere insieme i pezzi. Sta lavorando duramente, è un bravo ragazzo, un grande giocatore. Ha appena vinto un Masters Series poco fa. Bisogna esser pronti quando si gioca contro di lui”.

Читайте на 123ru.net