Il Friuli ringrazia Stefano Stefanel, in pensione dopo 45 anni nella scuola: «Bellissima esperienza professionale»

Grande festa, con tanti ospiti, al liceo Marinelli per salutare il dirigente Stefano Stefanel, giunto al suo ultimo giorno di lavoro. L’incontro è stato anche un’occasione per presentare il libro fotografico sui cento anni dello storico istituto scolastico.

«Ora che ho quasi 69 anni, vado in pensione dopo 45 anni di lavoro nella scuola. Di questi, 23 li ho fatti come dirigente scolastico. Sono qui al Marinelli da 12 anni. In precedenza sono stato alla Manzoni e, prima ancora, a Pagnacco. Una bellissima e lunga esperienza da cui esco felice. Adesso entro in una nuova dimensione. Comunque, sono contentissimo di quello che sono riuscito a fare e della possibilità che mi è stata data di fare un lavoro che mi è sempre piaciuto. Sono stato dirigente titolare di tre scuole (l’istituto comprensivo di Pagnacco, Manzoni e Marinelli) e anche reggente di un’altra quindicina di scuole».

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Stefanel, originario di Pasian di Prato (dove in passato è stato anche sindaco), ha cominciato la sua carriera nella scuola nel 1981 insegnando italiano alle medie.

«Di tutti questi anni – racconta – mi sono rimasti solo i bei ricordi: la grande disponibilità di tutti coloro che hanno lavorato con me e di tutti i ragazzi che ho conosciuto e a cui voglio bene. E proprio ai giovani voglio dire – conclude il dirigente –: abbiate fiducia nel futuro, il futuro è vostro e dovete fare in modo che gli adulti capiscano che cosa vi serve per avere successo nella vita in rapporto alle vostre potenzialità».

«Oggi che era l’ultimo giorno di lavoro dopo 12 anni di dirigenza – riferisce la professoressa Angela Schinella, che ha coordinato la festa – abbiamo voluto salutarlo in maniera collettiva e, nell’occasione, è stato presentato l’annuario Marinelli 100 che testimonia il secolo di attività della nostra scuola. Abbiamo coinvolto diversi docenti ed è stato molto bello perché è intervenuto anche il professor Angelo Floramo con un discorso su “Identità e memoria”, sull’importanza di ricordare mantenendo la propria identità».

Stefano Stefanel, al termine della festa durante la quale sono intervenuti anche il rettore dell’università di Udine Roberto Pinton e l’assessore comunale Federico Pirone, ha passato il testimone alla nuova dirigente, Elisabetta Falasca.