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US Open: vittoria sofferta per Zheng. Sul velluto Badosa e Sabalenka

Vanno ufficialmente in archivio i primi quattro incontri degli ottavi di finale dello US Open 2024. La protagonista è certamente Emma Navarro, che manda in fumo i sogni gloria di Coco Gauff, sconfitta al terzo set dalla connazionale. Avanza, nella notte statunitense, anche Zheng, dopo aver lottato per quasi tre ore con la coriacea giocatrice croata Vekic, che ha ceduto nel terzo e decisivo set. Meno impegnativi i match di Sabalenka e Badosa. La prima ha sconfitto senza troppo affanno l’avversaria Mertens, la spagnola invece, ha concesso soltanto tre giochi alla cinese Wang, regalandosi un quarto di finale contro Emma Navarro.

[26] P. Badosa b. Y. Wang 6-1 6-2 (Mario Boccardi)

Che cuore Paula Badosa! Un anno fa l’ex numero due del mondo era in preda ad un infortunio cronico alla schiena, problema talmente grave che non sapeva se le sarebbe stato possibile tornare a compere ai massimi livelli di questo sport. Oggi, Badosa è ai quarti di finale dello US Open per la prima volta: 6-1 6-2 il punteggio che le ha permesso di eliminare Yafan Wang e di eguagliare il miglior risultato Slam della sua carriera, il quarto di finale raggiunto al Roland Garros 2021. Prestazione eccellente da parte della testa di serie numero 26 del tabellone, che adesso si candida definitivamente ad essere una pretendente al titolo: tra sé e la sua prima semifinale Slam ci sarà la vincente del derby statunitense tra la campionessa in carica Coco Gauff ed Emma Navarro.

L’inizio del match non potrebbe essere più combattuto di così: Badosa tiene il servizio in apertura non prima di aver depennato ben quattro chance di break, mentre nel secondo game è Wang a concedere due palle break. La spagnola si rivela ben più cinica della cinese e sfrutta la seconda possibilità, conquistando un vantaggio di 2-0 dopo 16 minuti di enorme lotta. La nativa di New York riesce anche a tenere il servizio successivamente, sempre però annullando una palla break: tre game che potevano essere vinti da entrambe le giocatrici terminano invece nel sacco di Badosa, e l’ex numero 2 del mondo acquista enorme fiducia da questa situazione. Arriva, non a caso, subito un secondo break in favore della tennista iberica, che poi conserva il vantaggio accumulato e porta a casa il primo set con il punteggio di 6-1. Qualche game interlocutorio ad aprire la seconda frazione, poi Wang torna ad essere in difficoltà: sulla situazione di 2-2, l’80esima forza del WTA Ranking è costretta ai vantaggi e cede il turno di battuta. La numero 29 del mondo annulla immediatamente una possibilità del controbreak, il che le permette di allungare e di involarsi verso la vittoria. 6-1 6-2 dopo 1 ora e 20 minuti, Paula Badosa è ai quarti di finale dello US Open.

[2] A. Sabalenka b. [23] E. Mertens 6-2 6-4 (Vanni Gibertini)

Con una partita controllata dall’inizio alla fine la n. 2 Aryna Sabalenka si è conquistata l’accesso ai quarti di finale sconfiggendo la belga Elise Mertens in poco più di un’ora e mezzo. Sabalenka è andata in vantaggio subito strappando la battuta all’avversaria nel game di apertura e salvando poi due palle dell’immediato controbreak nel gioco successivo. La bielorussa ha salvato tutte e otto le palle break concesse in tutta la partita, facendo valere la propria maggiore potenza su un’avversaria più completa tecnicamente ma troppo leggera.
Dopo lo sprint iniziale Sabalenka ha dominato i propri turni di battuta, rimontando poi da 15-40 nel game conclusivo del set per chiudere il parziale dopo 35 minuti di gioco.
Decisamente più laboriosa la seconda frazione, nella quale Mertens ha tenuto testa all’avversaria per tutta la prima parte del set, concedendo comunque la battuta al quinto game. Sabalenka ha quindi preso il comando del punteggio senza più abbandonarlo, nonostante una pericolosa situazione di 0-40 nella quale si è venuta a trovare sul 4-3.
Con questa vittoria la bielorussa conferma il suo ruolo di favorita e andrà ad affrontare nei quarti di finale la cinese Qinwen Zheng.

[7] Q. Zheng b. [24] D. Vekic 7-6 4-6 6-2

Termina dopo due ore e cinquanta minuti, l’incontro tra Zheng e Vekic, lottato punto a punto e giocato ad altissimo livello dalle due atlete, che non si sono risparmiate per tutto il match, conquistato infine nel set decisivo da Qinwen Zheng, che raggiunge così Sabalenka ai quarti di finale dello US Open.

Equilibrio assoluto in campo nella prima fase dell’incontro. Ottima qualità al servizio da ambedue le parti, complicato, dunque, impensierire la rispettiva avversaria in risposta. Le uniche due palle break del set arrivano soltanto nel sesto gioco e sono in favore della giocatrice cinese, che però non concretizza la chance avuta e rimanda tutto al tiebreak, dove è lei a spuntarla e a mettere in cassaforte il primo set, chiuso con 7 ace contro i 3 di Vekic.

Nel secondo parziale, è grande lotta fra le due giocatrici. Vekic tira fuori gli artigli e ottiene il break nel secondo gioco, ma un’attenta Zheng riporta in pari il set. La cinese viene abbandonata dalla prima di servizio, e Vekic alza la pressione, procurandosi la chance di andare in vantaggio per la seconda volta. Poco da fare per la croata, Zheng riesce sempre ad essere incisiva quando conta, aumenta i giri, e sfoggia degli ottimi dritti da fondo campo che la tengono a galla. L’ottimo rendimento al servizio di Vekic le evita fatiche disumane, piazzando diversi ace e mostrandosi molto esplosiva negli scambi, anche se meno dinamica e plastica rispetto all’avversaria, costretta a rincorrere. La croata conquista meritatamente dei set point, rispondendo in maniera eccellente nel decimo game del secondo set, e dopo aver fallito i primi due in modo quasi rocambolesco, capitalizza il terzo, rimandando l’incontro al set decisivo.

Parte decisamente meglio Zheng, che aggredisce in risposta la croata, facendole giocare la palla sui piedi, ed è subito break in favore della giocatrice cinese. La lotta si fa serratissima, con i nervi a fior di pelle. La croata non intende mollare l’incontro e impatta con violenza qualsiasi pallina passi per il suo piatto corde; d’altra parte, Zheng mostra un atletismo ed una solidità notevoli che le consentono di mantenere le distanze di sicurezza dalla tenace avversaria, che salva un importante break point, evitando il doppio break di svantaggio. Da un potenziale 1-4, la numero 24 del seeding si ritrova in piena lotta per riconquistare il break, disegnando il campo con colpi di considerevole profondità, che vengono però neutralizzati da Zheng, che resiste, e nel gioco successivo ottiene un pesantissimo break a 0, che la porta ad un passo dai quarti di finale. Non semplicissimo l’ultimo gioco per la cinese, con la croata che non ha mai mollato un centimetro, ma decisivo per la chiusura del match. Zheng stende 6-2 Vekic nell’ultimo set, e vola ai quarti raggiungendo Aryna Sabalenka.

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