Magliette, penne e cavatappi sostenibili nella collezione di Friuli Doc
Magliette, shopper, penne, collari salvagoccia per le bottiglie di vino, sacche-zaino e, ça va sans dire, il cavatappi della kermesse: sono alcuni dei gadget che sarà possibile acquistare durante la quattro giorni di Friuli Doc, in programma dal 12 al 15 settembre, per conservare il ricordo della manifestazione, della sua storia e del territorio, con la sua cucina e le sue eccellenze.
Non è un caso, allora, se proprio in occasione della trentesima edizione della kermesse, l’amministrazione comunale abbia voluto realizzare una collezione di oggetti unici per celebrare la festa più caratteristica del Friuli.
La nuova immagine campeggia su tutti gli oggetti, mettendo in evidenza le evocative illustrazioni che compongono le tre lettere D, O e C, ciascuna disegnata con colori brillanti, forme sinuose e ricchezza di soggetti: i luoghi più iconici della città e le prelibatezze culinarie tipiche del Friuli Il logo, nelle intenzioni dell’amministrazione, incarna l’atmosfera festosa e condivisa che caratterizza l’evento.
La collezione, inoltre, è stata realizzata pensando alla sostenibilità e alla produzione etica. La sacca-zaino è infatti in cotone da commercio equo e solidale certificato fairtrade, con la garanzia cioè di un prezzo d’acquisto giusto e tutela del territorio di produzione. La shopper in cotone è invece in materiale riciclato, anch’esso certificato da apposita etichetta, mentre le penne avranno il corpo principale in bambù, un materiale naturale, sostenibile, che rappresenta un’ottima alternativa alla plastica.
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«Per la trentesima edizione di Friuli Doc abbiamo voluto regalare ai friulani una sorpresa speciale. Accanto alle grandi novità previste per la festa, dallo sport, ai bambini, passando per grandi ritorni, presenze esclusive e la grande musica, abbiamo preparato anche una collezione di oggetti unici marchiati Friuli Doc», commenta il vicesindaco e assessore ai Grandi eventi, Alessandro Venanzi.
«Ogni grande evento porta con sé una serie di oggetti che servono a diffondere un marchio. Friuli Doc è un marchio di cui siamo tutti fieri che quest’anno abbiamo voluto rendere perno di una narrazione diversa del nostro territorio. Sono sicuro – aggiunge Venanzi – che chiunque sia affezionato alla manifestazione non si lascerà perdere l’occasione di acquistare una maglia, una sacca, una penna o il cavatappi con l’immagine di Friuli Doc, a maggior ragione se consideriamo che si tratta di una materiali sostenibili», chiosa il vicesindaco.