Lezioni contro il mal di schiena: i fisioterapisti nei centri commerciali
Uomini e donne, giovani e vecchi: se c’è una cosa che hanno tutti in comune è quella di soffrire, più o meno spesso, in un modo o nell’altro, di mal di schiena. Ecco che l’Ordine dei Fisioterapisti di Venezia, Padova e Rovigo ha pensato di portare la prevenzione di questo disturbo nei centri commerciali.
Domenica 8 settembre, in occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia – quest’anno dedicata proprio alla lombalgia – sarà presente all’interno di tre dei più noti e frequentati shopping center del Veneto: Nave De Vero di Marghera (Venezia), Le Brentelle di Rubano (Padova), La Fattoria di Borsea (Rovigo).
Obiettivo, informare e sensibilizzare il maggior numero possibile di cittadini sugli accorgimenti quotidiani che possono aiutare a prevenire il mal di schiena, ad oggi la prima causa di disabilità a livello mondiale. Secondo le stime, lo sperimenterebbero almeno una volta nella vita circa 9 persone su 10, e in Italia almeno 6 individui su 10 ne soffrono ogni settimana.
«La lombalgia è il più comune fra i dolori muscolo-scheletrici, eppure non molti sanno che è possibile adottare misure di autotutela che vanno sotto il nome di corretti stili di vita e possono allontanare il rischio di soffrire di mal di schiena. Si tratta di misure educative da utilizzare nella popolazione a rischio di interesse sanitario, ma anche nella popolazione non a rischio, in questo ultimo caso naturalmente si entra in ambito educativo, per cui oltre a medici e fisioterapisti possono essere coinvolti altri soggetti come i laureati in Scienze Motorie» afferma Angelo Papa, presidente dell’Ordine, «Lo scopo della nostra iniziativa è proprio quello di spiegare alle persone come evitare l’insorgere del mal di schiena nella quotidianità: forniremo dei consigli pratici e proporremo dei semplici esercizi da eseguire a casa. Naturalmente con le necessarie avvertenze. Ci rivolgiamo agli adulti ma abbiamo anche dei programmi specifici per i bambini, perché la schiena va protetta già in età scolare».
L’Ordine è nato nel dicembre del 2022, quindi è relativamente giovane: «Il nostro impegno» sottolinea Papa, «è rivolto sia a tutelare la salute dei cittadini che a favorire la crescita e lo sviluppo professionale dei nostri iscritti».