Lutto a Polverara, addio a Luigina Favarato: storica funzionaria e preziosa volontaria
Addio a Luigina Favarato, storica funzionaria dell’ufficio anagrafe per decenni e per altri 24 anni preziosa volontaria in parrocchia. Aveva 84 anni ed è morta dopo pochi giorni di ricovero in ospedale, in seguito ad un rapido aggravamento delle sue condizioni di salute. Fino alla scorsa settimana, raccontano i familiari, Luigina godeva di buona salute e guidava ancora l’automobile. Giovedì della scorsa settimana era stata accompagnata al Pronto soccorso dell’ospedale di Piove di Sacco perché si sentiva debole e le era salita la febbre. Nei giorni immediatamente successivi il quadro clinico si è fatto via via più grave fino al decesso, inaspettato. Non è ancora del tutto chiara neppure ai medici, aggiungono i parenti, la causa della morte, dovuta ad una sindrome infiammatoria. Proprio per cercare una risposta nei prossimi giorni verrà eseguita l’autopsia, dopo la quale verrà fissata la data del funerale.
Luigina Favarato ha sempre vissuto a Polverara, dove era una vera e propria istituzione. Nubile, lascia le sorelle Rosa e Maria, la nuora Sandra, i nipoti Lorenzo e Diego. Per 38 lunghi anni, dal 1959 al 1997, è stata la colonna dell’ufficio anagrafe del Comune di Polverara, apprezzata da tutti per la sua competenza e precisione, ma soprattutto per l’umanità e la gentilezza che metteva nel lavoro. Con discrezione è stata la memoria storica del paese e ha seguito gli eventi più importanti di generazioni di concittadini, dalla nascita al matrimonio, fino all’ultimo saluto. Una volta in pensione è stata volontaria della segreteria della parrocchia, con il medesimo stile. Proprio per ringraziarla del suo servizio la scorsa primavera Luigina era stata festeggiata in chiesa con queste parole: «È stata sempre un punto di riferimento, disponibile e puntale, con cordialità e senza far mai mancare una parola di conforto».