La grande canoa a Ivrea, trecento atleti pronti per la Coppa del mondo
IVREA. Oltre 300 atleti di 45 nazioni. Tre specialità, dove il confronto sarà serratissimo: kayak maschile e femminile, canadese maschile e femminile e cross, ovviamente maschile e femminile. Ivrea si prepara ad ospitare la quarta tappa del circuito di Coppa del mondo di canoa, dal 12 al 15 settembre, il primo appuntamento internazionale dopo le Olimpiadi di Parigi.
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L’evento è stato presentato martedì mattina a Torino, nella sede della Regione Piemonte, presente anche l’oro canoa discesa kayak K1 Giovanni De Gennaro, che sarà in gara a Ivrea e ha ringraziato la città per l’accoglienza e ha ringraziato il club e tutti coloro che rendono possibile questo evento.
Per Ivrea è un appuntamento importante e punta a dare il massimo. C’è tutto: il grande sport, il turismo, la sostenibilità ambientale. Da Parigi, dove si trova per la Paralimpiadi, il presidente Fick (Federazione italiana canoa kayak) Luciano Buonfiglio manda un messaggio che fa capire come il ruolo dell’Ivrea di oggi nella canoa parta da lontano con un lavoro duro ed entusiasmante che non si è mai fermato: «Eravamo partiti un po’ di anni fa con il progetto del campo artificiale e anno dopo anno siamo cresciuti, passando dal campionato del mondo giovanili agli europei assoluti, alle diverse prove di Coppa. E sono tutti appuntamenti affidati all’Italia dalla Federazione internazionale, grazie alla credibilità organizzativa del club, alla bellezza e all’accoglienza del luogo». «L’organizzazione della International canoe federation world cup 2024 è una tappa importante nel percorso dell’Ivrea canoa club - rileva il presidente Mario Di Stazio – Avere la responsabilità dell’organizzazione ci permette di offrire ai nostri soci e atleti la soddisfazione di poter dire sono in prima persona che organizzo».
Sul fronte strettamente sportivo, Daniele Molmenti, direttore tecnico Fick, spiega che per questo appuntamento di Coppa sono stati convocati i quattro atleti olimpici che affiancheranno i più giovani e meritevoli canoisti italiani che si sono distinti nelle prove selettive della scorsa primavera. «Lo stadio di Ivrea è sede del centro di alta preparazione olimpica - aggiunge – per le specialità di slalom e kayak cross e qui si allenano costantemente tutti gli atleti della nazionale azzurra». Il canale di Ivrea è particolare, 5,60 metri di dislivello dalla partenza all’arrivo, acqua tutto l’anno, essendo la derivazione naturale del fiume. «I nostri ospiti stranieri - sottolinea in conclusione – troveranno nella Dora un canale con acque mosse molto tecniche, veloci». E poi c’è la caratteristica più iconica del canale di Ivrea: è nel centro città, inserito perfettamente nel contesto urbano. Ivrea e la canoa è ormai un binomio più che conosciuto. Matteo Chiantore, il sindaco, osserva: «Ivrea è diventata ormai un punto di riferimento internazionale per la canoa così come altre città per altrettante discipline. Ivrea si conferma quindi come una tappa fissa, dalla quale non si può prescindere. C’è un aspetto tecnico, ma c’è anche la valenza del contesto in cui si trova: siamo nell’anfiteatro morenico, la più grande palestra a cielo aperto d’Europa. Abbiamo varie possibilità di praticare sport all’aperto, abbiamo siti Unesco ed enogastronomia». Chiantore, ribadendo come Ivrea cominci a candidarsi come location ideale per questo tipo di iniziativa, cita un episodio della scorsa settimana «Un talent inglese (The Overlap on Tour, di Sky Regno Unito, ndr) ha scelto Ivrea per girare degli ex campioni del Manchester United. Non è un caso, ci hanno cercato loro».
E chiude, però, con un’osservazione che rappresenta una premessa per la Coppa del mondo: «Non potevamo presentarci nel modo migliore a questo appuntamento dopo i successi alle olimpiadi degli atleti di casa De Gennaro e Casadei che hanno visto premiati gli sforzi di una vita e ci rendono orgogliosi». Sonia Cambursano è consigliera metropolitana e sindaca di Strambino, che da Ivrea dista appena 10 chilometri, e crede nel lavoro di territorio: «Come Città metropolitana abbiamo contribuito sostenendo il progetto Onde digitali, che fonde sport, tutela ambientale, sicurezza civile e promozione turistica e sfrutta le potenzialità delle tecnologie avanzate attraverso l’impiego di telecamere digitali ad alta definizione e sensori dell’internet delle cose». A fare gli onori di casa è l’assessora regionale allo Sport Marina Chiarelli, che si complimenta con Giovanni De Gennaro per l’oro omaggiandolo della medaglia del Piemonte.
«L’evento di Ivrea - conclude - rappresenta un’occasione straordinaria per mettere in luce le eccellenze sportive del nostro territorio e per promuovere la passione per la canoa a livello internazionale. La Coppa del mondo di Ivrea non è solo una competizione di alto livello, ma anche una opportunità per avvicinare i giovani allo sport e far conoscere le bellezze della nostra regione a un pubblico globale».E dunque via, con gli ultimi dettagli organizzativi. Le competizioni saranno da giovedì 12 settembre. Mercoledì 11, alle 18, sfilata degli atleti nel centro di Ivrea e cerimonia di apertura nel cortile del museo Garda alle 18,30. Prologo venerdì 6, ore 17,45 allo stadio della canoa con la premiazione delle medaglie olimpiche da parte del sindaco nella canoa dagli anni Novanta ad oggi. Non è tutto, Ivrea si sta vestendo a festa. I commercianti di corso Nigra e Porta Torino, per celebrare l’evento, abbelliranno tutta la zona con le bandiere di tutti i Paesi che parteciperanno alla competizione.