World News in Italian

Zaia al cardinale Zuppi: «Dispiaciuto per le affermazioni di Savino sull’Autonomia»

«Insieme alla sorpresa, non Le nascondo il dispiacere che ho provato come amministratore pubblico, ma anche come cattolico, di fronte a queste affermazioni in cui viene ribadito il concetto della secessione dei ricchi».

Utilizza queste parole, il governatore veneto Luca Zaia, nella lettera inviata il 31 agosto scorso al Cardinale Matteo Maria Zuppi - presidente della Conferenza Episcopale Italiana - per rispondere alle parole del suo “numero due” Francesco Savino, che aveva paventato un rischio di “Far West”, con l’attuazione della legge sull’Autonomia.

Zaia parla di «concetto immeritato, perché contiene una pesante accusa di mancanza di spirito di solidarietà e di egoismo, mossa ad alcune regioni e ai loro cittadini». Rivendica la solidità del referendum, che, il 22 ottobre 2017, ha chiamato alle urne oltre 2,3 milioni di veneti, che al 98% hanno chiesto la riforma.

«Le scrivo, Eminenza, perché da sempre riconosco, senza senza e senza ma, alle autorità ecclesiastiche non soltanto il diritto ma anche l’autorevolezza per pronunciarsi sulla vita e le scelte dello Stato, anche quando sono differenti dal mio pensiero» spiega Zaia, chiedendo poi al presidente dei vescovi la disponibilità di un incontro con «i nostri tecnici, tra i quali accademici, giuristi, costituzionalisti e tributasti di grande rilevanza e spessore», a disposizione della Cei, per rispondere a «tutte le domande e le richieste di approfondimento che riterrete opportune e utili per un concreto chiarimento e per la ricerca della verità».

Il testo completo

[[ge:gnn:mattinopadova:14605211]]

Читайте на 123ru.net