Davide Franceschetti sale sul podio, bronzo nel tiro a segno alle Paralimpiadi di Parigi
Un bronzo inaspettato forse per chi non lo conosceva bene. Un terzo posto pazzesco, con uno sparo da maestro, di 10.9.
La sua determinazione ha fatto il resto. Davide Franceschetti, 33 anni di San Vito al Tagliamento, si è aggiudicato mercoledì 4 settembre a Parigi la medaglia di bronzo alle Paralimpiadi nella specialità del tiro a segno P4, con la pistola 50 metri sh1.
Ha stabilito uno score notevole di 199,7. Subito sono giunte le congratulazioni del suo comune di residenza, San Vito, che ha voluto complimentarsi «per questo eccezionale risultato, frutto di grande impegno, tenacia e costanza. Per tutti noi sanvitesi è un esempio da seguire. Un risultato che accende di gioia tutti noi, ma soprattutto che valorizza lo sport nella sua dimensione di inclusione, che caratterizza molte società sportive del sanvitese».
Da parte di Davide grande compostezza ma la medaglia conquistata pesa tantissimo. «Oggi – ha detto il campione – ho dimostrato a me stesso di potercela fare. Ringrazio tutti, in primis la mia famiglia, ringrazio l’Uits, il Cip, il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa e il Tsn Pordenone, ringrazio tutti i membri della Nazionale che mi hanno insegnato a diventare grande e a credere in me stesso».
Franceschetti fa parte del gruppo sportivo di Difesa come la pongista Giada Rossi che giovedì 5 settembre tenterà la scalata alla medaglia d’oro. «Ringrazio il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa per avermi permesso di indossare la divisa per questa grande esperienza», ha concluso.
A sua volta Franceschetti, prima della sua partenza per le Paralimpiadi di Parigi aveva ricevuto l’incoraggiamento del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. «Davide Franceschetti – ha commentato nel pomeriggio di mercoledì 4 il governatore – porta a casa il bronzo. Che gioia. L’atleta, all’esordio ai Giochi Paralimpici, ha centrato il bronzo nella pistola libera 50 metri Sh1, risultando peraltro l’unico dei finalisti a far registrare un colpo perfetto, con 10.9».
Davide è un atleta molto social, prima di volare per Parigi aveva mostrato, in un video sul suo profilo un video in cui mostra tutta la sua forza muscolare, con un esercizio difficile anche per i normodotati.
Dalla sua resistenza fisica sono nati i presupposti per gli allenamenti e per trovare la mira quasi perfetta a Parigi.