Gorizia, tutti a “sbisigare” allo Sbaracco. E domenca i Cosplayer in Piazza Vittoria
GORIZIA I palloncini arancioni sono serviti per ottenere visibilità e richiamare l’attenzione dei passanti, ma i veri protagonisti sono stati gli oggetti scontati fuori dai negozi del centro cittadino. È tornato ieri (sabato 7 settembre) a Gorizia l’appuntamento di fine estate con lo Sbaracco “i saldi dei saldi” di Confcommercio. L’iniziativa partita nel 2019 è giunta alla sua nona edizione stagionale e la formula sembra essere gradita tanto dagli amanti dello shopping, quanto dagli esercenti che interpretano la giornata come un’occasione per avviare relazioni spesso nuove.
La mattinata è stata positiva. Soprattutto nell’area pedonale di corso Verdi, c’è stato un brulicare continuo di persone che si sono avvicinate ai negozi, hanno cercato le occasioni in saldo e sono entrate per provarle o per comprarle. Nella maggior parte dei casi si è trattato di abbigliamento, ma non sono mancati gli accessori o i materiali da ufficio o di cancelleria. Per aderire bisognava proporre uno sconto minimo del 40%.
«Tempo di tirare su la serranda e mettere fuori la merce e la gente era già lì a sbisigare: lo Sbaracco è un’opportunità e ormai i clienti lo aspettano», racconta Gianmarco Zotter, titolare di Confezioni Dino. Lo Sbaracco ha attirato senza dubbio i goriziani, ma come nota Alessio Destro, titolare di Sushi Fashion ha incuriosito anche i turisti e lungo le vie del centro non sono mancati gli stranieri, segno che l’effetto traino della Capitale europea della Cultura 2025 sta già dando i suoi frutti. Anche nel pomeriggio le vendite sono cominciate presto.
«Ho parlato con i colleghi di Udine e c’è stato un buon riscontro: abbiamo avuto molto movimento», osserva soddisfatta Antonella Pacorig, presidente di Federmoda Gorizia, aggiungendo poi: «Il format è collaudato e dà un po’ di ossigeno alle casse dei commercianti visto che il clima di quest’estate, con le piogge prima e il grande caldo poi, non ha aiutato. “Uscire” dai negozi con la merce aiuta perché la gente spesso non entra perché è intimidita. La formula “mercato” piace sempre. Inoltre, lo Sbaracco è un modo per risalutare le persone dopo il break estivo». Pacorig sottolinea poi un aspetto importante: la concomitanza di diversi eventi. «Credo che abbia aiutato il fatto che contemporaneamente ci fossero altre manifestazioni come il Giro ciclistico del Friuli Venezia Giulia e la prima giornata del fine settimana dei Cosplayer».
Quanto ai Cosplayer, dopo il convegno di ieri pomeriggio sull’Intelligenza artificiale e sui giochi di ruolo, domenica l’evento entra nel vivo dalle 10 in Piazza Vittoria, dove quattro tensostrutture accoglieranno il pubblico fra la mostra mercato, l’area interviste, lo spazio creatività e giochi, e l’area dedicata all’intrattenimento.
Alle 10 si terrà il laboratorio con l’illustratore e colorista Simone Arena. Alle 10.30 spazio al secondo laboratorio, quello di Francesco Barbieri. Illustratore, fumettista e character designer Barbieri sarà protagonista alle 11.30 di un firmacopie e, alle 15.30, di un’intervista sul palco principale. Alle 14.30 musica con le cover dei cartoni animati interpretate da Misha. Alle 16.45 inizierà l’attesa Gara Cosplay, presentata da Andrea Achino e Loredana Barile con la direzione artistica di Bazinga Eventi Aps. Le iscrizioni al concorso saranno possibili dalle 14 alle 15.30. Tutta l’attenzione sarà però rivolta al team dei Ghostbusters, con animazioni e laboratori a tema Acchiappafantasmi. L’Auditorium di via Roma ospiterà invece i tornei dedicati ai giochi di ruolo.