Filippo Baroncini, da ex-promessa ad un nuovo futuro nelle cronometro? Riscontri interessanti alla Vuelta
La Vuelta a España 2024 si è conclusa con una spettacolare cronometro individuale in quel di Madrid. Nella Capitale iberica sono arrivati alcuni segnali dall’Italia, un Bel Paese che continua a fare tantissima fatica nelle grandi corse a tappe e che deve affidarsi alle giornate singole per ricevere qualche soddisfazione.
Due azzurri nella top-5 nella prova contro il tempo odierna: terzo Mattia Cattaneo, quarto Filippo Baroncini. Se il veterano della Soudal-QuickStep ci ha abituato bene, la sorpresa è quella arrivata dal giovane atleta della UAE Emirates, uno dei talenti attesissimi dall’Italia e ancora inesplosi, soprattutto a causa della sfortuna.
Le cadute negli anni hanno limitato il campione del mondo under 23 del 2021: l’anno successivo è passato professionista alla Trek, ce lo aspettavamo già ad altissimi livelli nelle corse di un giorno sin da subito, ma non è riuscito ad esprimersi al meglio, limitato dai prolungati stop arrivati nelle varie stagioni.
È arrivato il passaggio alla UAE Emirates, non una squadra qualunque, per provare a ripartire (l’età permette, visti i 24 anni adesso). Sono salite le prestazioni: prima da gregario, poi un buon piazzamento all’Appennino e soprattutto la top-5 odierna a cronometro, una specialità dove l’azzurro è giunto anche terzo al campionato tricolore. Che sia proprio contro le lancette il futuro del giovane atleta italiano?