In Piemonte ritorno tra i banchi per oltre 493mila studenti
IVREA. Mercoledì 11 settembre suonerà la campanella per gli studenti del Piemonte di tutti gli ordini di scuola. È tutto pronto per ripartire dopo la pausa estiva ristoratrice e l'impegno della scuola estiva in alcuni istituti scolastici anche in Canavese, con buoni risultati di partecipazione.
Dai dati dell’ufficio scolastico regionale si evidenzia che «le scuole anche in questo anno scolastico sono impegnate nei diversi filoni di intervento finalizzati al raggiungimento degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Inoltre, quest'anno sarà avviata la riforma dell'istruzione tecnico-professionale che introduce il modello della filiera quattro più due con un percorso di studi di quattro anni eventualmente seguito da altri due negli Its Academy». Però, anche in Piemonte si fanno i conti con il calo demografico. È inevitabile: il calo delle nascite si ripercuote necessariamente sulla popolazione scolastica. Si registra, rispetto all'anno scolastico appena concluso, nelle sole scuole statali, una diminuzione di 5.876 studentesse e studenti e una riduzione in tutta la regione di solo dodici classi.
Infatti, gli alunni nell'anno scolastico 2024/2025 sono complessivamente 493.933, le classi 25.383, nel 2023/2024 gli alunni erano 499.809 e le classi 25.401. «Questo calo demografico – sottolinea il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Stefano Suraniti - accompagnato da un organico di diritto del personale docente che grazie al ministero dell’Istruzione e del merito è rimasto inalterato rispetto agli anni precedenti, impatta positivamente sul numero medio di alunni per classe che è ulteriormente diminuito rispetto agli anni passati. Infatti il numero medio di alunni per classe nell'anno scolastico 2024/2025 è di 19,46 e nell'anno 2023/2024 era di 19,68».
Anche nelle scuole paritarie si avverte il calo demografico.