Uccise la madre e il padre, il pm: «Ergastolo e isolamento per l’ex vigilessa»

Diletta Miatello merita l’ergastolo con richiesta di isolamento diurno per sei mesi: la richiesta è stata formulata l’11 settembre dal pm Marco Brusegan davanti alla Corte d’assise di Padova.

La 52enne ex vigile urbano di San Martino di Lupari, a lungo in servizio ad Asolo, è accusata di aver ucciso l'84enne madre Maria Angela Sarto ferendo gravemente l'89enne padre Giorgio Miatello, che morì dopo un lungo ricovero prima in ospedale poi nella casa di cura Tiepolo nell’Alta Padovana due mesi più tardi in conseguenza delle ferite subite.

Un duplice omicidio avvenuto nella casa di famiglia il 27 dicembre 2022. gli elementi indiziari a conferma della responsabilità penale dell’imputato secondo la pubblica accusa, a partire dalle tracce di una ciabatta mai ritrovata. Una ciabatta che, in foto, diletta ha riconosciuto come propria.

Tuttavia Diletta anche l’11 settembre in aula ha negato ogni responsabilità, ammettendo le difficoltà nei rapporti con i genitori (definiti come i coniugiMiatello o i signori Giorgio e la moglie) tanto da definirsi una sorta di cenerentola nei loro confronti, chiamata da soddisfare ogni loro necessità.