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Tornado tra Croazia e Slovenia, allagamenti a Capodistria e in Carso, neve in Carinzia e Tirolo

Tornado e trombe d’aria sull’Adriatico dalla Slovenia alla Croazia, inondazioni delle città costiere ma anche sul Carso vicino a Trieste nell’area di Kozina con strade chiuse. E per chiudere pioggia battente e in queste ore, giovedì 12 settembre, anche temporali forti con neve dai 1500 metri in su in Tirolo e in Carinzia. A darne notizia con una carrellata anche di immagini tutti i siti in particolare Primorske Novice e il Kleine Zeitung.

20-40 trombe d’aria in Croazia

Numerosi tornado sono si sono abbattuti sull'Adriatico, si parla di 20-40 trombe d'aria. A parlarne diversi portali d'informazione croati, e sono stati avvistati tornado anche lungo la costa slovena. veri e propri turbini sul mare aperto. Si parla di oltre 20 tornado, il blogger Kristijan Antic parla addirittura di 40 episodi, anche al largo dell'isola di Molat. Un tornado più grande è stato addirittura filmato al largo di Primošten. Foto e video hanno invaso i social.

Tornado anche a Zara

Giovedì Mattina portal24sata.hr ha filmato due tornado vicino a Zara. Sono stati avvistati dalla Punta Radman a Petrčani originati dal mare racconta un reportage del Kleine Zeitung. «Non si sono avvicinati a noi, è possibile che abbiano raggiunto un'altra isola», ha raccontato un lettore. Anche i residenti più anziani della costa non ricordano un simile assalto di tornado: «Non abbiamo mai visto nulla di simile prima», ha detto a Dnevnik.hr un residente. Al momento non sono stati segnalati danni ed è improbabile che i tornado abbiano colpito la terra.

Allerta arancione a Fiume e nel Quarnero

Per la regione di Fiume e del Quarnero è stata emessa l'allerta arancione. «Preparatevi a tempeste più forti che possono causare gravi danni e proteggetevi dai fulmini. Sono possibili danni alle cose e agli alberi. Sono possibili inondazioni improvvise locali, raffiche di vento e grandine», avverte l'Istituto Idrometeorologico Nazionale (DHMZ). I sensori dei tuoni hanno registrato più di 3.000 fulmini e il centro dell'instabilità si trova esattamente sopra l'Adriatico settentrionale.

Inondazioni sulle coste della Slovenia

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Nell'Istria croata e sulla costa slovena si sono verificate forti piogge. Sono state segnalate inondazioni a Pirano e Capodistria, numerosi disagi anche a Umago in Croazia a causa delle forti piogge. Come annunciato questa mattina dal Centro regionale d'informazione di Capodistria, la maggior parte delle operazioni hanno riguardato il comune di Capodistria. Anche a Pirano l'acqua scorre in massa attraverso il centro storicoche è stato allagato. A causa degli allagamenti si sono verificati notevoli disagi su diverse strade. L'uscita autostradale in direzione Lubiana è attualmente chiusa.

Allerta fino a venerdì

Fino a venerdì mattina è in vigore l'allerta arancione per le forti precipitazioni previste. Il servizio di protezione civile in Slovenia è in allerta. Entro venerdì mattina nella parte occidentale della Slovenia, soprattutto lungo le zone costiere, potrebbero cadere dai 90 ai 140 litri di pioggia. Sul piano nazionale si prevedono dai 50 ai 90 litri di pioggia per metro quadrato.

Temporali nell’entroterra della Slovenia

Nell'entroterra della Slovenia si sono verificati brevi raffiche di temporale da nord che hanno raggiunto una velocità di circa 70 km/h. Nella Primorska si prevedono venti fino a 100 km/h.

Disagi sul Carso sloveno

Le forti piogge che hanno coperto la Slovenia durante la notte hanno già causato molti problemi nella Primorska al mattino. Diverse strade e parcheggi sono stati allagati e in alcuni luoghi i cittadini hanno avuto bisogno di aiuto a causa dell'acqua nei loro scantinati.

Emergenza a Capodistria

Già dal mattino, riferisce il Primorske Novice, i vigili del fuoco corrono da un intervento all'altro. Al mattino – fino a poco dopo le 11 – si sono contati 110 interventi, ha riferito Jan Brodar dei vigili del fuoco di Capodistria, responsabile delle operazioni.

Al lavoro oltre 80 vigili del fuoco

Attualmente sono sul posto più di 80 vigili del fuoco dei vigili del fuoco di Capodistria e dei vigili del fuoco volontari. "Pompiamo acqua dagli edifici allagati, ci sono molte frane, gli interventi sono soprattutto nella zona del comune di Capodistria. Ci stiamo provando, risolvendo intervento dopo intervento", ha spiegato Brodar.

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Secondo il responsabile del Servizio intercomunale per la protezione, il salvataggio e la tutela dell'ambiente con sede a Capodistria, Igor Rakar, le attuali precipitazioni nella zona di Capodistria e in tutta l'Istria si sono un po' calmate, ma il livello dell'acqua dei fiumi e i flussi non sono ancora diminuiti. "Al momento la situazione è più critica a Šalara, anche Badaševica è molto alta, arriva fino alla sommità degli argini anti-alluvione, quindi non ci sono più riserve", ha detto.

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Secondo il responsabile del Servizio intercomunale per la protezione, il salvataggio e la tutela dell'ambiente con sede a Capodistria, Igor Rakar, le attuali precipitazioni nella zona di Capodistria e in tutta l'Istria si sono un po' calmate, ma il livello dell'acqua dei fiumi e i flussi non sono ancora diminuiti. "Al momento la situazione è più critica a Šalara, anche Badaševica è molto alta, arriva fino alla sommità degli argini anti-alluvione, quindi non ci sono più riserve", ha detto.

La loro più grande paura è che con ulteriori precipitazioni il fiume possa continuare a salire. La marea è ancora alta, per cui l'acqua del fiume non riesce a defluire così rapidamente nel mare. In questo caso Badaševica potrebbe cominciare a confluire nella Ulica il 15 maggio, ha detto.

Problemi nella Primorska

Le forti piogge che hanno coperto la Slovenia durante la notte hanno già causato molti problemi nella Primorska al mattino. Diverse strade e parcheggi sono stati allagati e in alcuni luoghi i cittadini hanno avuto bisogno di aiuto a causa dell'acqua nei loro scantinati.

Traffico bloccato o rallentato

A causa della carreggiata allagata il traffico è bloccato su diversi tratti della superstrada da Capodistria a Škofij, nonché sulle strade regionali. Al centro informazioni sul traffico si consiglia agli automobilisti provenienti da altre parti del paese di non recarsi nell'Istria slovena a meno che non sia assolutamente necessario. Durante la giornata in gran parte della Slovenia i corsi d'acqua e i fiumi minori si innalzeranno.

Problemi sul Carso sloveno

Secondo il centro informazioni sul traffico, a causa della carreggiata allagata, la circolazione è bloccata anche sulla strada Pivka-Ilirska Bistrica vicino a Ribnica. Sulla statale della Dolenjska l'uscita verso l'area di sosta Podsmreka in direzione Lubiana è chiusa a causa dell'acqua sulla carreggiata.

Parcheggio del mercato di Capodistria allagato

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A causa delle forti piogge che hanno colpito oggi l'Istria slovena, il comune di Capodistria ha reso possibile parcheggiare gratuitamente nei parcheggi Belveder e Sonce. I parcheggi saranno liberamente accessibili fino a domani fino alle ore 8 Come di consueto in questi casi, i cancelli verranno alzati, gli utenti dovranno comunque ritirare il ticket del parcheggio all'arrivo al parcheggio, ma i cancelli si alzeranno automaticamente all'uscita e non sarà necessario il pagamento del ticket del parcheggio , ha annunciato il comune di Capodistria. Poiché il parcheggio sterrato dietro il mercato è allagato, tutti gli utenti di questo parcheggio sono avvisati di rimuovere i propri veicoli il prima possibile.

Emergenza anche nella zona del Vipacco

I corsi d'acqua torrenziali e i fiumi minori possono esondare, soprattutto a Vipava, nella zona delle colline di Idrijsko-Cerkljansko e Škofjeloško e nella Gorenjsko, al mattino e durante il giorno anche nella Slovenia centrale e settentrionale. Le condizioni idrologiche potrebbero peggiorare anche nella zona delle inondazioni dello scorso anno.

Considerando la possibilità di un peggioramento delle condizioni idrologiche, il comandante della protezione civile Srečko Šestan ha emanato un'ordinanza di preparazione nelle zone della Primorska settentrionale, della Gorenjska, della Notranjska, della Slovenia centrale, della Carinzia e della Štajerska occidentale. L'idrologo Andrej Golob esorta i residenti ad essere preparati e cauti, ma soprattutto ad agire in modo autoprotetto e seguire le istruzioni delle unità di protezione e salvataggio.

Neve in Carinzia e nel Tirolo

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Come previsto, scrive il Kleine Zeitung, la depressione adriatica con forti piogge, nevicate e un forte calo della temperatura ha raggiunto la Carinzia e il Tirolo Orientale . In montagna c'è già la neve e l' Öamtc e l'Asfinag sconsigliano spostamenti urgenti in automobile. Chi deve salire in macchina dovrebbe guidare lentamente per ridurre al minimo il rischio di aquaplaning e in montagna, non solo montare pneumatici invernali, ma anche catene da neve.

Ci sono anche le prime chiusure stradali: sul Grossglockner c'è già la neve e le prime macchine per lo sgombero neve aspettano di essere messe in funzione. Come annunciato dall'Öamtc, la strada alpina del Grossglockner tra la biglietteria di Ferleiten e Heiligenblut è stata chiusa. Attualmente sono impraticabili anche la Malta-Hochalm-Straße e la Nockalm Straße. Le catene da neve sono obbligatorie per tutti i veicoli durante la circolazione sul Katschberg.

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