Un incendio scoppia nella loro camera, due fratellini di 9 e 6 anni in ospedale
MIRADOLO. Due fratellini di 6 e 9 anni sono rimasti intossicati nell’incendio scoppiato ieri nella loro abitazione di via 4 Novembre, a Miradolo.
Sono ancora da chiarire le cause dell’incendio: ci saranno accertamenti ulteriori sia dei vigili del fuoco sia dei carabinieri intervenuti sul posto insieme alla polizia locale. Al momento ci sono versioni discordanti sull’accaduto, quindi l’esatta dinamica non è ancora nota.
La ricostruzione
Di certo ieri a metà pomeriggio è scoppiato un rogo nella cameretta dove si trovavano i due bambini. Hanno preso fuoco alcune suppellettili, come delle coperte. Uno dei due bambini ha riportato delle ustioni ad un braccio, comunque curabili in pochi giorni. Entrambi avevano un principio d’intossicazione. Ieri sera erano nel reparto di Pediatria del San Matteo di Pavia.
«Ho sentito la madre, per fortuna la situazione è sotto controllo e i due bambini non hanno riportato conseguenze gravi nell’accaduto – spiega la sindaca del paese, Michela Callegari, arrivata sul posto dell’incendio pochi minuti dopo l’accaduto –. Saranno le autorità a chiarire quanto accaduto, l’importante è che non ci siano state conseguenze irreparabili». Anche l’abitazione di via 4 Novembre, al primo piano di un palazzina, è rimasta agibile. Dovrà solo essere sistemata la cameretta, dove c’erano fumo in quantità e oggetti bruciati.
Appena è scoppiato il rogo, è stato dato l’allarme ai soccorsi. Sul posto sono arrivate squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale di Pavia, che hanno spento le fiamme e fatto arieggiare l’immobile. Nel frattempo i soccorsi del 118 arrivati a Miradolo hanno portato all’esterno dell’immobile i due fratellini.
Sul posto gli sono state prestate le prime cure, poi sono stati trasporti in ambulanza al pronto soccorso del San Matteo di Pavia. Sul caso accertamenti in corso dei carabinieri.