Vini, dolci turchi e il ritorno della Caffetteria del Borgo: tre nuove aperture in centro a Trieste
Ogni oggetto ha una storia unica e singolare all’interno della nuova bottega e vineria Bu, che ha aperto da qualche giorno in via Pescheria 12 e dove spiccano i porta bottiglie realizzati con i letti dell’ex ospedale militare di Trieste. Punta su prodotti dolci e salati un’altra attività di recente apertura, “The Flake Bakery” in Androna Sant’Eufemia 2B, avviata da una ragazza turca che presenta anche specialità legate alle tradizioni del suo Paese, mentre la nota “Caffetteria del Borgo”, dietro piazza Unità, torna alle origini, alla gestione di Lisa Angelini, con i lavori in corso e apertura prevista a novembre, con una veste diversa dal passato.
Tre nuovi locali si affacciano sulla scena della ristorazione triestina, tutti in zona centrale. Il più originale negli arredi è sicuramente Bu, inaugurato qualche giorno fa, di Andrea Pergola, che insieme a Sergio Emili e Lucio Serviliani ha creato una bottega con vineria fatta di pezzi che hanno una storia speciale alle spalle. Più che un locale sembra di entrare in un negozio di antiquariato e di curiosità. I porta bottiglie sono costruiti con le strutture dei letti dell’ex ospedale militare di Trieste, mentre le molle sono servite come parte integrante dei tavoli. Ma c’è anche un vecchio pianoforte che copre l’aria condizionata, sgabelli antichi che arrivano dalla Francia o una cassaforte particolarmente datata che conserva i vini di maggior pregio. Altri mobili recuperati completano un ambiente raccolto e volutamente vintage. «Sono frutto di ricerche e acquisti effettuati in diversi luoghi – spiega Pergola mostrando i vari oggetti – tutti sono ricchi di fascino e storia».
È ormai operativo da diverse settimane “The Flake Bakery”, un nuovo laboratorio artigianale fondato da un’imprenditrice turca, Selen Caner Ertuncay, che punta a rivoluzionare la scena della pasticceria triestina con creazioni internazionali, «sia dolci che salate – precisa – che stanno riscontrando un ottimo successo. Finora piacciono molto soprattutto i miei “cinnamon rolls”, con diversi ripieni, che cambiano spesso, ma interesse suscitano anche dolci turchi, come alcuni biscotti, realizzati secondo le ricette del mio Paese».
Sarà un ritorno al passato invece quello di Lisa Angelini alla “Caffetteria del Borgo” , che dopo varie gestioni affidate ad altri imprenditori, riprende la guida del suo bar, e che già da qualche settimana ha avviato opere di ristrutturazione all’interno. «I lavori procedono – racconta Angelini – e sono in arrivo i mobili: tra quindici giorni saremo a buon punto. Conto di aprire a novembre, in tempo per presentare anche tutti i dolci tipici della stagione invernale e soprattutto del Natale. E all’interno ci sarà anche il laboratorio, con produzione diretta per il locale».
Altre sorprese saranno svelate più avanti. Angelini, esperta pasticcera, titolare anche di Liberty, è famosa per i tanti trofei conquistati nel settore. Lo scorso anno ha vinto un concorso per aver realizzato il pandoro migliore al mondo