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Ztl sperimentale a Chioggia, dati choc: 800 multe virtuali al giorno

Tutti fuori dal centro con le auto, tranne i residenti. È la sintesi delle due serate di incontri in Auditorium, voluti dall'amministrazione comunale, per spiegare il funzionamento della Ztl a Chioggia, che partirà lunedì 16 settembre, a residenti e commercianti.

Infatti, solo i residenti e i domiciliatari del centro storico che si sono registrati negli uffici di SST avranno diritto, oltre a transitare attraverso i varchi muniti di telecamere, a sostare in tutte le calli, indipendentemente dall'area di appartenenza, mentre tutti gli altri avranno solo, sempre previa registrazione, la possibilità di transitare con possibilità di fermata, non sosta, per carico e scarico per due ore, esibendo però sul cruscotto il disco orario.

Nell'intento di liberare Chioggia dal caos attuale, non ci sarà posto per la sosta nelle calli per i commercianti o per gli esercizi che svolgono la propria attività all'interno della Ztl, oppure per gli ospiti delle strutture ricettive, b&b in particolare e ancora per chi ha acquistato in centro una casa ma non è residente in centro. Neppure i pescatori che abitano nei quartieri periferici potranno fermarsi nelle calli.

Saranno quattro i check-point muniti di telecamere che inquadreranno le targhe dei veicoli trasgressori, che si troveranno a pagare una multa pari a 83 euro: Fondamenta Canal Lombardo, Fondamenta Canal San Domenico Sud, Fondamentale Canal San Domenico Nord e Corso de Popolo Nord (da San Giacomo a Vigo), unico varco dove non potranno sostare nemmeno i residenti, ma solo coloro che sono possessori di un tagliando per invalidi.

Prevista anche l'assistenza agli anziani over 80, con il criterio del permesso temporaneo, anche per chi non è residente in centro, che darà diritto, per tre mesi, di assistere i propri cari per due ore alla volta, senza limite giornaliero.

La Ztl, va detto, è già attiva ma non sanzionabile perché in prova: oltre 800 i veicoli al giorno potenzialmente sanzionabili, un dato che ha fatto preoccupare il sindaco Mauro Armelao i rappresentanti della polizia locale presenti, il comandante Luca Sattin e Luca Barbaro.

Fino al 1° novembre la Ztl sarà attiva dalle 11 alle 4 di notte, nel periodo invernale, fino al 31 marzo, dalle 11 alle 20. Di domenica e nei festivi l'accensione delle telecamere è anticipata alle 9.

Secondo i commercianti tenere chiuso il centro fino alle 4 fino al 1° novembre è una esagerazione e l'amministrazione si è detta pronta a valutare una eventuale variazione di orario.

Il permesso rilasciato da Sst avrà validità un anno, poi dovrà essere rinnovato. Per chi già si era messo in regola nel 2022 e nel 2023, pagando i 15 euro di diritti di cancelleria, la proroga, che scade il 31 dicembre 2024, sarà probabilmente allungata fino a settembre 2025, ma per la sua attuazione bisognerà attendere una apposita delibera.

Criticità, infine, sono risultate per i residenti delle calli chiuse che sfociano solo in Corso del Popolo. Per i residenti di calle Rodomonte è stato concesso l'utilizzo del transito in corso per uscire, mentre la situazione più intricata è in calle Felice Cavallotti, che è a senso unico e dalla riva permette solo di entrare.

«Dovevamo comunque partire» ha detto il sindaco «e chi non lo ha fatto si metta in regola, onde evitare un bagno di sangue con le ammende». Il dado è tratto, lunedì 16 si comincia.

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