Un nido parrocchiale dal 2025/26 a Grado: sarà aperto nella materna paritaria
Per il prossimo anno scolastico 2025/2026 si punta a rendere attivo a Grado l’Asilo nido parrocchiale, una nuova struttura che troverà spazio all’interno della scuola per l’Infanzia di via Marina. La Parrocchia, spiega, infatti, il parroco arciprete monsignor Paolo Nutarelli, sta lavorando a un nuovo progetto sulla base delle recenti linee pedagogiche per il sistema integrato 0-6 anni con l’obiettivo di garantire un percorso unitario, attento al globale processo di sviluppo e di crescita di ognuno, che accompagni bambini e famiglie dal primo anno all’ingresso alla scuola primaria.
«Stiamo, infatti, lavorando per l’anno scolastico 2025/2026 – dice il parroco – per aprire l’Asilo nido. Vuole essere il nostro contributo alla città e per le numerose famiglie che necessitano di questo prezioso servizio».
È una novità peraltro particolarmente richiesta dai genitori in quanto quello comunale, già attivo da anni e che mette a disposizione 40 posti totali, non è sufficiente a ospitare tutti i piccoli. Tanto che è capitato che più di qualche genitore sia stato costretto a portare i propri bimbi a frequentare delle strutture fuori dall’isola. A Grado al momento è attivo comunque anche un servizio educativo domiciliare che mette a disposizione un massimo di altri cinque posti, sempre per bambini dai 3 ai 36 mesi, come avviene al nido comunale.
In questo periodo la parrocchia è già nella fase di accreditamento del nuovo asilo nido, come richiesto dalla Regione. Se tutto andrà per il verso giusto, a marzo del prossimo anno potranno essere aperte le iscrizioni. L’Asilo nido troverà spazio al piano terra della scuola per l’infanzia, nei locali che sono già stati individuati e che consentiranno in contemporanea anche il regolare funzionamento della stessa materna. Naturalmente se sarà aperto, come è previsto, la parrocchia dovrà assumere alcune maestre educatrici.
Intanto, durante i mesi estivi la struttura ha ospitato il Centro Estivo che quest’anno è stato ispirato al tema dei Giochi Olimpici, incentrata sui valori dello sport, del fairplay e della cooperazione. Attraverso una serie di attività, i bambini hanno avuto l’opportunità di esplorare diverse discipline olimpiche, sviluppare abilità motorie e acquisire maggiore consapevolezza sull’importanza del lavoro di squadra, della perseveranza e del rispetto reciproco.
Il centro estivo è stato concepito con l’obiettivo di raggiungere una serie di finalità mirate a soddisfare sia le esigenze educative e ricreative dei bambini partecipanti, sia quelle organizzative e di supporto delle loro famiglie. Il programma ha incluso anche una varietà di attività ludiche, laboratori creativi e momenti di gioco strutturato, pensati per promuovere l’apprendimento attraverso il divertimento e l’interazione.
Parallelamente il centro estivo ha inteso fornire un sostegno concreto alle famiglie, in particolare a quelle in cui i genitori svolgono attività lavorative durante il periodo estivo, offrendo un servizio affidabile e di qualità per la cura e l’educazione dei loro piccoli. Complessivamente vi hanno partecipato 45 bambini durante il mese di luglio e 38 in agosto.
Ed è nel frattempo ripresa anche l’attività della scuola paritaria per l’infanzia, la scuola “ufficiale” che come progettazione didattico educativa avrà il tema del Viaggio nel quale i bambini, come sempre, saranno protagonisti ed esploratori. «La scuola – dice ancora don Paolo Nutarelli – è un gioiello della comunità per la quale tanti gradesi hanno dato e stanno dando il loro contributo economico e umano. Il successo educativo del centro estivo e l’apertura del nuovo anno scolastico sono una bella occasione per comunicare che, forte della propria lunga esperienza in ambito educativo, la Parrocchia sta lavorando per offrire alle famiglie un nuovo servizio, una nuova risposta».