World News in Italian

LBA UnipolSai Precampionato 2024-25: la Dinamo Sassari in finale nel Torneo Mirza Delibašić, dopo una furiosa rimonta sui padroni di casa del KK Bosna

Sarajevo, 14 settembre 2024 – Questa Dinamo Sassari targata 2024-25 sembra non essere fatta per arrendersi tanto facilmente in queste gare di preparazione. I sardi, dopo un lungo inseguimento, hanno la meglio nel finale dei padroni di casa del KK Bosna per 67-73, con un Bibbins da MVP e un Matteo Tambone decisivo con la tripla che vale la finale del Torneo Mirza Delibašić, fra ventiquattro ore, contro i romeni del Cluj.

Diciassettesima edizione del torneo di Sarajevo intitolato alla memoria della leggenda jugoslava e bosniaca Mirza Delibašić, uno degli immortali del basket europeo, capace di vincere proprio con la canotta del suo Bosna Sarajevo la Coppa dei Campioni del 1978-79 contro la mitica Varese di Dino Meneghin, che aveva dominato tutti gli anni 70 con dieci finali disputate in altrettante finali di quella che poi divenne la tanto ambita Eurolega.

In un PalaDelibašić tutto esaurito la Dinamo Sassari non si è fatta distrarre dall’emozionante prepartita, con gli organizzatori del torneo che hanno omaggiato i connazionali Nenad Markovic e Miralem Halilovic con la maglia numero 12 del mito di casa, e senza gli infortunati Cappelletti e Vincini, tenuti precauzionalmente a riposo, sono riusciti lo stesso a vincere una gara che si era complicata e non poco.

Una Dinamo guidata da un Justin Bibbins da MVP, con una prova da leader consumato grazie ai suoi 17 punti, che si è scrollato di dosso la ruggine di un precampionato iniziato a rilento per un problema fisico, ma che adesso fa capire a tutti il perché sia stata la prima pedina fortemente voluta sia da coach Markovic che dal GM Pasquini.

Un Banco che ha piazzato un pesante break di 17-4 in avvio di secondo periodo che sembrava aver incanalato il match nel binario voluto dai sassaresi, salvo poi spegnersi a cavallo dell’intervallo sprofondando fino al -8.

Una ripresa shock, con i sassaresi che ormai non vedono più il canestro dall’arco, 2/13 negli ultimi 20 minuti, ma invece che sbracare si ricompatta e guidata dal caldissimo Bibbins ritorna a contatto, incorniciando la sua serata con un’invenzione che regala a Matteo Tambone la tripla che sigilla l’incontro.

La Dinamo parte subito bene, con un 6-0 firmato Fobbs e Sokolowski, ma i padroni di casa approfittano di una Banco già in bonus per tornare a contatto. La squadra di Markovic fatica in fase offensiva e il Bosna firma a gioco fermo il sorpasso del 11-10.

Markovic prova a trovare nuove soluzioni cambiando gran parte del quintetto e almeno in difesa la squadra regge, chiudendo la prima frazione avanti sul 15-16.

Il secondo quarto inizia sulla falsariga del primo, con i biancoblu balbettanti in attacco e con il solo Tambone capace di trovare il fondo della retina con tripla della parità. Ma è un fuoco di paglia, perché i padroni di casa aumentano i giri del motore e con il canestro di Kovacevic firmano il massimo vantaggio sul 30-24.

La Dinamo si scuote dopo il timeout di Markovic e aumenta l’intensità: Giovanni Veronesi, al suo esordio dopo i problemi fisici, è fin da subito un fattore in difesa, mentre Bibbins inizia a mettersi la squadra sulle sue minute spalle con un gioco da 3 punti che suona la carica.

Il parziale di 12-0 dei sassaresi è implacabile, con il divario che si allarga fino al 34-41 firmato da capitan Bendzius, ma il Bosna non ci sta e negli ultimi 30” con un 4-0 lampo ricuce lo svantaggio, con le due squadre che vanno negli spogliatoi sul 38-41.

Brian Fobbs, 8 punti nel primo tempo e uno dei migliori in casa Dinamo e non solo stasera, si spegne e con lui fa tutta la squadra. I padroni di casa impongono la propria legge e con un devastante 17-2 sembrano girare definitivamente l’inerzia del match.

I problemi di falli impongono a Markovic di essere creativo, ma dalla panchina ottiene poche risposte convincenti, con il Banco di Sardegna capace di segnare appena due punti in oltre sei minuti, e il Bosna vola sul 51-43.

A scuotere gli ospiti è un tripla di un redivivo Mattia Udom, certamente il più in ritardo di condizione in questo precampionato, ma stasera capace di sfiorare la doppia cifra con 9 punti messi a referto. Insieme a Sokolowski risvegliano il Banco dal sonno profondo e al 30’ è 54-53.

Il Bosna la vuole portare a casa, ma Sassari è brava a tenere la gara in equilibrio nell’ultimo periodo.

Bibbins torna a salire in cattedra come nel primo tempo e firma il break decisivo. Halilovic, rinvigorito dall’aria di casa, è determinante nei minuti decisivi e la tripla di Tambone mette il punto esclamativo ad una semifinale combattutissima, che si chiude sul 67-73 in favore dei sardi.

Ora la Dinamo affronterà nella finale di domenica i romeni del Cluj che hanno superato, a sorpresa, per 89-76 il neonato Dubai dell’azzurro Awudu Abass.

KK Bosna – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 67-73

Parziali: 15-16; 23-25; 16-12; 13-20.

Progressione: 15-16; 38-41; 54-53; 67-73.

KK Bosna: Underwood 10, Podojak 6, Delacic 11, Gutic, Salic 9, West 4, Lutete 7, Dzafic 1, Zubac 3, Kovacevic 16.

Sassari: Bibbins 17, Trucchetti, Halilovic 11, Fobbs 8, Tambone 8, Bendzius 6, Sokolowski 14, Udom 9, Renfro, Veronesi.

Giovanni Olmeo

L'articolo LBA UnipolSai Precampionato 2024-25: la Dinamo Sassari in finale nel Torneo Mirza Delibašić, dopo una furiosa rimonta sui padroni di casa del KK Bosna proviene da All-Around.

Читайте на 123ru.net