Rientra l’allarme alla Pallacanestro Trieste
Sconfitta nell'amichevole disputata contro il Cedevita al termine della settimana che l'ha vista ospite della Bonifika Arena di Capodistria, la Pallacanestro Trieste comincia il suo lento programma di avvicinamento al campionato. Venerdì prossimo, alla Fernando Buesa Arena di Vitoria, l'ultimo test della preseason contro il Baskonia poi sarà tempo di campionato con l'esordio casalingo fissato alle 12 di domenica 29 settembre contro i campioni d'Italia dell'Armani Milano.
Quaranta minuti di difficile interpretazione, quelli disputati sabato scorso contro Lubiana, formazione che ha saputo far valere un roster costruito in chiave europea per uscire alla distanza e imporsi con autorità. Ma è stata una Trieste troppo rimaneggiata per dare indicazioni certe visto che alle assenze previste di Reyes e Bossi si è aggiunta quella di un Brown che non è stato rischiato e di Ross fermatosi a sorpresa dopo pochi minuti di partita. L'impressione dal campo, quella di un problema al ginocchio, è stata fortunatamente esclusa da Michael Arcieri al termine della partita. «Colbey Ross sta bene - le parole del general manager biancorosso-. Si è riacutizzato un dolore alla schiena figlio del match della scorsa settimana contro Venezia che gli aveva dato un po' di fastidio in settimana. Ha voluto giocare, alla fine del primo quarto abbiamo preferito fermarlo ma solo in maniera precauzionale. Qualche giorno di riposo e tornerà a disposizione».
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Soddisfatto per la prestazione offerta dalla squadra contro il Cedevita, Arcieri conferma l'ottimismo anche sulla condizioni degli altri infortunati. «Nonostante le assenze - continua il giemme - nel corso dei quaranta minuti abbiamo visto cose positive. Sono contento per la disponibilità e l'atteggiamento di chi ha giocato, siamo rimasti a lungo in partita contro un'avversaria costruita per affrontare la prossima Eurocup e che si è presentata al completo. Come per Ross, anche per Brown, Reyes e Bossi non ci sono particolari problemi. Stanno bene, con loro abbiamo usato solo quel pizzico di prudenza necessaria in questa fase della preparazione. Chiudiamo la settimana a Capodistria con un bilancio positivo e un sentito ringraziamento alla città e alla struttura che ci ha ospitati con grande disponibilità e gentilezza». Squadra che ripartirà oggi, dunque, sulla base delle indicazioni lasciate allo staff tecnico dal match contro il Cedevita.
«Sono indicazioni positive- sottolinea Francesco Nanni, assistent coach di Jamion Christian- perchè per venti minuti abbiamo giocato alla pari contro un'avversaria forte come Lubiana e comunque, nonostante le assenze, siamo rimasti nel match fino alla fine del terzo quarto. Quintetti particolari, abbiamo chiesto ai giocatori di adattarsi alle difficoltà e al tipo di pallacanestro molto fisica e fatta di contatti duri che ci ha proposto il Cedevita. In vista del match contro Milano, la squadra che in Italia esprime meglio quel tipo di pallacanestro, un test utile e un ottimo allenamento». —