Tennis. Trionfo di Marco Speronello nell’Open delle Dolomiti
Trionfo di Marco Speronello nell’Open delle Dolomiti disputato in concomitanza dei 75 anni del CT Belluno e che contava sulla presenza di 82 iscritti. Il tennista del Bassano ha conquistato così il 118° Open in carriera, imponendosi 6-2 6-0 su Alejo Vilaro (2.3), argentino del Green Garden Mestre campione in carica. Pronostici rispettati dunque, almeno per quanto riguarda l’ordine d’arrivo delle prime quattro teste di serie, anche se Vilaro ha pagato qualche guaio fisico risalente alla semifinale del sabato.
Speronello si era imposto 6-2 4-6 10-8 sul 2.4 argentino Gabriel Alejandro Hidalgo (Triestino), mentre Vilaro aveva vinto 6-1 6-2 sul 2.3 Riccardo Mascarini, finalista 2022 e tesserato con il sodalizio cremonese della Canottieri Baldesio.
Ben cinque i bellunesi presenti nel tabellone finale ed è una notizia niente male per il movimento nostrano: parliamo dei seconda categoria Marco Bergagnin (2.6, Plebiscito), Pietro Fiori (2.8, Green Garden) e Marco Sommacal (2.8, Belluno) e i due qualificati dal tabellone di terza ovvero Alessandro Balzan (3.1, Belluno) e Pietro Longo (3.2, Norcen). Entrambi i nostri terza categoria si sono fermati al primo incontro, perdendo rispettivamente i derby 6-2 4-6 10-4 contro Fiori e 6-1 6-1 con Sommacal. Quest’ultimo grazie a due successi si è spinto sino agli ottavi, dove è uscito battuto 5-7 6-4 10-2 da Riccardo Parravicini (2.5, Tennis Padova). Fiori e Bergagnin si sono affrontati nel derby del secondo turno, con Bergagnin ok 6-3 6-3. Il tesserato Plebiscito ha poi sconfitto 7-6 6-3 Angelo Rossi (2.5, Eurosporting Treviso) salvo arrendersi ai quarti 4-6 6-3 10-5 con Vilaro.
La manifestazione era cominciata con il tabellone 4nc, che ha dato un ticket qualificazione a Francesco Cataldo Giorgi (Anagni), Francesco De Pace (Belluno), Luca Tormen (Sant’Agnese) e Giuseppe De Cet (Pedavena). Da sottolineare che il titolo nc se lo è aggiudicato proprio Giorgi, tramite il 6-2 7-6 inflitto in finale a De Pace.
Spazio poi al tabellone di quarta categoria, nel quale la qualificazione è andata alla testa di serie numero uno Marco Balzan (4.1, Belluno) e alla numero quattro Angelo Roni (4.1, Polpet). A loro si è aggiunto Mattia Sommacal (4.2, Belluno): decisive le affermazioni rispettivamente 6-1 6-2 contro Mattia Zucco (4.1, Belluno), 6-4 6-2 contro Bruno Boz (4.2, Norcen) e 6-3 6-3 contro Riccardo Saviane (4.1, Belluno). Peraltro, nella finale riservata proprio ai quarta categoria Sommacal ha avuto la meglio 1-6 6-4 10-4 di Roni.
Combattutissimo il tabellone di terza, dove come detto si sono qualificati Balzan e Longo, imponendosi rispettivamente 6-4 6-3 su Giacomo Taddia (3.1, Martignacco) e 6-2 6-1 su Simone Perissinotto (3.1, Argentario). Qui il titolo è andato a Balzan: 7-6 6-2 in finale. Infine, il doppio misto “Memorial Maria Rosa Cafaro” va nella bacheca di Zampieri e Dalla Torre.