Sicurezza a Trieste, arrivano le guardie giurate a bordo dei bus

Il Comune di Trieste ha presentato il nuovo servizio di vigilanza a bordo degli autobus e alle fermate delle linee ritenute più critiche, già sperimentato prima del Covid. Saranno ingaggiate guardie giurate.

Si tratta di un servizio di prevenzione e di controllo che riguarderà prevalentemente le linee 20 (con prolungamento fino alla stazione di Muggia), 21, 10 e 1. Non si esclude in futuro di allargare il servizio anche su altre linee.

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Il servizio si articolerà in 2 squadre composte da 2 guardie giurate armate che svolgeranno il servizio per 5 giorni a settimana, festivi inclusi, nelle fasce orarie del servizio TPL. Nei mesi di aprile, maggio e giugno verranno coperti tutti i fine settimana.

A presentare l’iniziativa sono stati l'assessore alle Politiche della sicurezza cittadina, Caterina de Gavardo, l'assessore regionale alle Autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione, Pierpaolo Roberti, il presidente della Trieste Trasporti, Maurizio Marzi e il vicecomandante della Polizia Locale, Paolo Jerman. Presenti alla conferenza anche l'onorevole Nicole Matteoni e il consiglio regionale Antonio Calligaris.

“Si tratta della presenza di operatori di sicurezza sussidiaria sui mezzi di trasporto pubblico e sulle aree che asseriscono al trasporto pubblico con l'obiettivo di controllare, prevenire e contrastare comportamenti scorretti, al fine di tutelare il personale a bordo e tutti i passeggeri.”

“Questo progetto è solo una piccola tessera di un puzzle di interventi che il Comune di Trieste sta attuando a tutela dei suoi cittadini – ha spiegato De Gavardo – . Il punto di partenza è l'ascolto delle richieste dei cittadini e la collaborazione tra gli enti diversi. La sicurezza è un diritto e sinonimo di libertà”.