Chiuso dal questore l’Havana Cafè di Montegrotto

Venerdì 27 settembre, è stato notificato il provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande al titolare dell’Havana Cafè di viale Stazione a Montegrotto.

Alla base della decisione del questore Marco Odorisio la necessità di impedire il protrarsi di una situazione di disturbo e pericolosità sociale all’interno del locale.

In particolare, in data 24 settembre scorso si era verificata una violenta lite, anche alla presenza di minori: dopo insulti verbali si era passati alle vie di fatto con lancio di oggetti.

[[ge:gnn:mattinopadova:14669274]]

Tra le persone coinvolte, due avevano precedenti di polizia per reati contro la persona, tra cui resistenza a pubblico ufficiale, minacce e lesioni personali.

Inoltre precedenti controlli avevano accertato la presenza di persone con precedenti penali e di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, tra cui reati di percosse, minaccia, ubriachezza molesta e lesioni personali.

La licenza del titolare dell’esercizio, un cubano di 32 anni è stata sospesa per 30 giorni. La notifica è stata fatta dagli agenti della polizia assieme ai carabinieri.

Nell’agosto scorso c’era stata una protesta per le tante feste a tinte cubane nel bar, poco gradite da alcuni abitanti della zona, che contestano la musica ad alto volume, fino anche a tarda ora.

«Qui non si chiude occhio», l’accusa dei residenti fatta pervenire allora al sindaco.

«Almeno due volte alla settimana, la sera, il locale diffonde musica all’aperto riprodotta da un impianto di amplificazione.

Il volume è ben oltre il buonsenso: impedisce a tutti gli effetti, nella stagione calda, di tenere anche una sola finestra aperta e di poter riposare a finestre chiuse, mancando il normale silenzio serale».

Ora il bar è stato chiuso.