Montegrotto, panni stesi all’hotel Imperial. Baldi: «Come nelle favelas»
Panni stesi sulle terrazze dell’Hotel Imperial, in via San Pio X, a Montegrotto Terme.
L’albergo, dismesso ormai da molti anni e acquisito da un paio di anni dall’imprenditore Giorgio Bonelli, è occupato da senzatetto che non solo vi dormono, ma ormai vi soggiornano a vedere da quanto si nota passando di fronte alla struttura alberghiera.
Lo scontro politico
«Abbiamo avvisato la proprietà», si limita a dire il sindaco di Montegrotto Riccardo Mortandello.
Va giù dura invece la leader dell’opposizione, Elisabetta Baldi. «Inutile l’ordinanza che non viene messa in esecuzione», sostiene. «In materia di sicurezza la giunta sampietrina sta ponendo in atto azioni sporadiche e comunque sempre stimolate dall’opposizione. All’ultimo consiglio comunale del 24 luglio il mio gruppo consigliare ha chiesto un intervento deciso per affrontare il problema delle occupazioni abusive sugli hotel dismessi. Il 5 agosto veniva emessa dal sindaco l’ordinanza nei confronti delle proprietà delle strutture dismesse. L’ordinanza prevedeva di ripristinare le delimitazioni esterne delle proprietà, ma in caso di inottemperanza scatta solo una multa fino a 5.000 euro e una denuncia penale che prevede la contestazione di un reato con pena dell’arresto fino a 3 mesi o con l’ammenda fino a 260 euro».
«Ordinanza inutile»
Pertanto, secondo la Baldi, si tratta di un provvedimento di fatto assolutamente inutile «perché privo di un’efficacia sanzionatoria e deterrente, a maggior ragione se i destinatari sono delle società e non dei privati.
«La problematica è che quei luoghi non sono sicuri e queste persone possono anche morire, perché vivono in posti pericolosi e soprattutto Montegrotto non può certamente diventare una città in cui regna il degrado e l’abusivismo come nelle favelas brasiliane».