LBA UnipolSai 2ª andata 2024-25: l’Openjobmetis Varese trova la porta “Kuhse”, la Bertram Derthona impone la legge del più forte

Masnago (VA), 6 ottobre 2024 – Esattemente sette giorni dopo il sonoro tonfo di Brescia, la Openjobmetis Varese come da pronostico non riesce alla lunga ad arginare la qualità tecnica e fisico-atletica più diffusa della Bertram Derthona cedendo al 40′ il passo per 95-105 nel 2° turno del girone di andata della LBA 2024-25.

Sì perchè coach Herman Mandole e con lui tutta Masnago ha creduto a lungo di avere la gara in pugno, dopo un primo tempo scintillante da 60-51 al 20′ di gioco e mantenendo sempre un margine vicino alla doppia cifra grazie ad una difesa competente ed efficace su tutta la Bertram Derthona.

Poi, nel terzo periodo, accadeva l’episodio che girava letteralmente la gara, cioè il 4° fallo del centro varesino Kao Akobundu-Ehiogu, giocatore che aveva dato una grossa mano a contenere le prevedibili sfuriate di Ismael Kamagate nel pitturato.

Fuori dunque Akobundu-Ehiogu, la Bertram Derthona sciamava senza soluzioni di continuità all’indirizzo del ferro di Varese piazzando un parziale mortifero da 0-22 (da 69-58 a 69-80), che annichiliva letteralmente i padroni di casa.

E proprio in queste fasi del match venivano crudemente a galla i problemi notati anche nella fase di preparazione estiva di questa Openjobmetis edizione 2024-25, oltretutto ingigantiti dalla incapacità di saper leggere il momento critico adegundosi nel portare in salve la pelle resistendo alla tempesta, per poi ripartire: al 30′ tutto sommato Derthona chiudeva avanti sul +9 (73-82).

Ma nel frattempo era intervenuto l’altro fattore che pesava pesantemente vs Varese e pro Derthona, l’espulsione di un positivo, almeno fino a quel momento, Davide Alviti che tratteneva volontariamente sotto canestro per un braccio Justhin Gorham, gesto che ne provocava la reazione sanzionato solo con un tecnico. 

Quindi Varese doppiamente in difficoltà nell’ultimo periodo senza cioè due pezzi pregiati del roster ma soprattutto ancora priva di quella saldezza morale e d’unità intenti che in certi casi dovrebbe affiorare a pelle, provocando la giusta reazione agonistica e con essa la rimonta. Invece niente, molta confusione con palle perse, forzature a go-go e Derthona che a momenti, senza neanche forzare più di tanto, ringraziava salutando tutti e portandosi a casa il giusto conquibus.

Per la Bertram Derthona si chiude così, al meglio, uno splendido tris di vittorie in questa prima settimana di stagione tra campionato (Cremona ed oggi) e BasketballCL 2024-25 (vs Chemnitz), con i Leoni di Walter De Raffaele anche a punteggio pieno in testa alla classifica LBA.

Oggi però una gara dai due volti sulla quale riflettere. Non bene nel primo tempo specialmente in difesa, lasciando troppa iniziativa a Varese e con ben 60 punti sul groppone al 20′ malgrado un’attacco tutto sommato efficiente, sarà forse il “peso” del doppio impegno europeo infrasettimanale?

Poi la ripresa ottima, senza dubbio e con un protagonista su tutti come l’incredibile Tommy Kuhse, il play americano che potrebbe far sognare tutto il tifo bianconero dirigendo, creando e segnando dall’inizio alla fine: 31 punti, 5/8 da tre, 13/19 dal campo, 6 assist, 7 rimbalzi e 35 di valutazione, colui che ispira il terribile break da 0-22 che ribalta e decide la sfida.

Ma molto bene anche Christian Vital, 18 p.ti ed 8 rimbalzi, che ha sfruttato al meglio l’uscita dal campo di Akobundu-Ehiogu: infatti dopo l’intervallo Derthona ha dominato a rimbalzo offensivo raccattandone ben 21 vs i soli 8 di Varese, creando le premesse per la vittoria finale.

La stagione è comunque appena iniziata, non si possono trarre giudizi ora ma di sicuro Varese deve migliorare nell’attitudine a “soffrire” vs squadre di calibro superiore; Derthona bene ma attenzione a regalare troppo ad avversari così talentuosi offensivamente come questa Varese, potrebbe costare caro domani e se si vuole fare il salto in avanti, questo dato è basilare.

Sala Stampa

Walter De Raffaele

“Abbiamo giocato due gare diverse, nel primo tempo abbiamo mostrato una difesa di basso livello di fronte alla grande qualità offensiva di Varese, in particolare di Mannion, ma nel secondo tempo li abbiamo tenuti a 35 punti, cambiando situazioni sul pick & roll e contenendo lo stesso Mannion. Complimenti ai miei ragazzi perché in questo momento della stagione vincere così contro una Varese che aveva grande voglia non era facile, chiudendo un’ottima settimana per noi. Il dominio a rimbalzo?

Siamo stati moto presenti con tutti, Biligha e Gorham ci hanno cambiato tatticamente diverse situazioni. Ma in generale tutti hanno capito che bisognava cambiare registro rispetto al primo tempo, il corri e tira non è nelle nostre corde e leggendo meglio il match nella ripresa siamo riusciti a capovolgere il risultato”.

Herman Mandole

Openjobmetis Pallacanestro Varese – Bertram Derthona Basket 92-103

Parziali: 28-29; 32-22; 13-31; 22-23; 

Progressione: 28-29; 60-51; 73-82; 92-103; 

Le pagelle by Roberto Vedani

Openjobmetis Varese

 

 

 

 

 

#0 Kaodirichi Akobundu-Ehiogu 5: inizia molto bene tenendo letteralmente a bada Kamagate, pericolo pubblico n.ro 1 per lui e la sua squadra, ma poi eccede in agonismo ed il suo 4° fallo spegne di fatto la luce in area per Varese aprendo di fatto il parziale che decide il match. Quando rientra ormai il vento del match è cambiato…9 p.ti e 3 rimbalzi.

#1 Jordan Harris 6: tutto sommato, nell’insieme di una squadra che non appare avere, almeno ad oggi (speriamo), grossa attitudine alla difesa, è uno dei pochi che difende bene, la sufficienza se la merita.

#2 Davide Alviti 6,5: molto bene in attacco (11 punti), e vicino ai ferri (5 rimbalzi), poi purtroppo il patatrac del fallo che gli costa l’espulsione e che, unita all’uscita poco dopo per il 4° fallo di Akobundu-Ehiogu, consegna la gara a Derthona suo malgrado. Resta il rammarico nel non averlo visto in campo quando sarebbero servite le sue triple e la sua presenza a canestro a rimbalzo.

#4 Nico Mannion 7,5: dopo un ottimo primo tempo nel quale contribuisce a mettere a ferro e fuoco il ferro piemontese, crolla come tutta Varese alla distanza esagerando a volte con diverse forzature. Ma è l’ultimo a mollare eppoi è così, prendere o lasciare ed oggi ne mette 32, serve 7 assist e raccatta 4 rimbalzi. 

#5 Justin Gray 6: diciamo meno peggio rispetto alla prima prova di Brescia ma non va dimenticato che stiam sempre parlando di un ragazzo che rispetto al campionato tedesco deve capire molte cose del ns gioco in Italia.

#13 Matteo Librizzi 5,5: per lui pochi minuti ed in questi poche, poche iniziative.

#18 Nicolò Virginio n.e.

#24 Eliseè Assui n.e.

#28 Abdel Fall 5: non si discute la sua grande voglia di sbattersi e darsi da fare ma per lui la LBA sembra un pianeta d’esplorare e forse, forse, questa Varese non ha tutto questo tempo da poter aspettare.

#44 Gabe Brown 4,5: unico sopravvissuto allo scorso anno delude perchè s’estranea dal gioco quando ci sarebbe bisogno di lui, segna punti però solo quando ormai la gara è finita.

#50 Jaylen Hands 6: sufficienza piena sebbene vada bene a rimbalzo 8) ma al tiro è a dir poco dannoso, con 3/15 ed uno 0/6 da tre che ne macchiano la prestazione.

Bertram Derthona Basket

 

 

 

 

 

 

#1 Christian Vital 6,5: si sapeva fosse un giocatore di spessore ed oggi lo dimostra, sia nel primo tempo che con le sue braccia come accennato prima.

#2 Tommy Kuhse 9: veramente poco d’aggiungere, giocatore che fornisce una prestazione di livello nel break decisivo nel match ma specialmente per la leadership che trasmette in campo. Quanto resterà a Derthona?

#4 Justin Gorham 6: si nota poco nell’incedere del match ma soprattutto nella lite con Alviti, comunque ha veramente vita facile contro i lunghi di Varese.

#7 Leonardo Candi 5: uno dei pochi giocatori che in bianconero non convince appieno nei suoi 15′ di gioco.

#11 Davide Denegri 6: per i pochi minuti di gioco che gli concede De Raffaele si fa apprezzare per l’applicazione che mette in difesa e quindi va bene ma lo ricordavamo a Cremona in grado di fare molto ma molto di più, vedremo.

#12 Arturs Strautins 7: sta crescendo e da ex gioca molto bene nel primo tempo, difendendo alla grande su Manion nel terzo quarto, andando in doppia cifra con 12 punti.

#13 Tommaso Baldasso 5,5: onestamente il solito Baldasso che tira bene da tre all’inizio poi si eclissa…

#14 Ismael Kamagate 7,5: bel giocatore che sembra perfettamente calato nel contesto che lo vede a Derthona dallo scorso anno, 12 rimbalzi e 9 rimbalzi.

#19 Paul Biligha 6,5: giocatore che non sarà mai uno che ruba l’occhio ma che è sempre generoso e che fa tante cose per la squadra piuttosto che per lui.

#20 Luca Severini 6: incide molto sul lato difensivo ma al momento ha le polveri bagnate.

#34 Kyle Weems 7: giocatore sempre di una solidità impressionante, nel momento in cui Varese ci prova a rientrare è lui a segnare punti importanti, 11 per lui.

 

Fabrizio Noto/FRED

@fabernoto

 

 

 

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