ATP Shanghai, Alcaraz non sente la fatica: “Ho qualche dolorino ma mi sento benissimo”
Carlos Alcaraz elimina il secondo atleta cinese consecutivo al Rolex Shanghai Masters: se sabato aveva battuto il giovane Jungchen Shang, domenica è toccato a Wu Yibing andare al tappeto, sia pure dopo una onorevolissima difesa nel primo set. Per Carlitos non ci sono comunque problemi a sfidare un tennista di casa. “Adoro gli stadi pieni” – dice il murciano – è un’atmosfera pazzesca ogni qualvolta c’è entusiasmo intorno al nostro sport. È normale che tifassero per lui, so bene che non c’è nulla di personale. Sono contento di essere rimasto concentrato e di aver lasciato fuori dalla mia testa il rumore della folla; tutto bene, anche se in verità un po’ mi dà sollievo non dover giocare con un altro cinese (sarà Monfils oppure Humbert il prossimo avversario, ndr)! Almeno qualcuno tiferà per me”.
A dispetto della posizione nel ranking (560) Wu gli ha dato molti grattacapi: “All’inizio lui colpiva più forte di quanto non facessi io. Non riuscivo a entrare nel match e ad essere aggressivo come sono riuscito a fare in queste settimane; devo riconoscere che ha saputo giocare benissimo e io ho cercato di non perdere contatto nel punteggio. È stato importante vincere il tie-break, perché poi le cose sono andate molto meglio”.
Un accenno al suo grande rivale Sinner non poteva mancare, tra l’altro in una giornata dove loro due sono tra i pochi fortunati ad aver portato a termine il loro impegno mentre il resto del programma è stato quasi completamente cancellato dal maltempo. “Jannik dice di aver sentito lo sforzo di oggi? Abbiamo modi diversi di stare in campo. La sua partita è stata lunga e ricca di scambi complessi, mentre i miei ultimi due match sono stati meno faticosi. Io in ogni caso mi sento benissimo. Sì, ho qualche dolorino qua e là, ma sono cose con cui noi atleti abbiamo a che fare ogni giorno. Sono davvero felice di avere un giorno di riposo per riprendermi, per allenarmi un po’ e rilassarmi. Sono all’undicesimo successo consecutivo e questo è la prova di quanto io stia bene. Questa striscia di partite vinte mi piace molto, voglio allungarla”.