WTA Wuhan: Baptiste sorprende Krejcikova, Frech fa fuori Navarro. Nessun problema per Sabalenka e Gauff
[1] Sabalenka d. K. Siniakova 6-4 6-4
Vince e convince Aryna Sabalenka che in un’ora e 34 minuti di gioco avanza agli ottavi di finale, a discapito di una Katerina Siniakova (28 anni, numero 37 del ranking WTA) che avrebbe meritato molto di più. Siniakova era alla ricerca della sesta vittoria in carriera contro una top 5 (la più recente era contro Coco Gauff a Doha dove la ceca vinse 6-2 6-4) ma non è bastato l’ottimo rovescio per sgominare la campionessa in carica di Australian Open e US Open. In una partita dominata da colpi alla massima potenza, è notevole il grande progresso della numero 2 del mondo nella capacità di lettura del punto e della situazione. La bielorussa cerca spesso il punto debole di Siniakova, il diritto, che è il fondamentale più vulnerabile specialmente quando la tennista ceca si trova sotto pressione. Sabalenka rimane dunque imbattuta a Wuhan, dove cerca di difendere il titolo per il terzo anno consecutivo dopo le edizioni del 2018 e 2019 portate a casa rispettivamente contro Anett Kontaveit e Alison Riske-Armitraj. Adesso Aryna si giocherà l’accesso ai quarti contro la kazaka Yulia Putinseva.
Y. Putintseva b. [15] D. Vekic 6-4 3-6 6-4
Niente da fare per Donna Vekic che si deve arrendere dopo due ore e mezza di gioco a Yulia Putintseva (29 anni, numero 35 del ranking WTA), in una partita dal finale accesissimo. Le due tenniste si sono rubate più volte il servizio a vicenda (rispettivamente 8 palle break salvate su 14 e 9 palle break salvate su 16 per Putintseva e Vekic) con la tennista croata che dopo aver perso il primo è rimasta aggrappata in ogni modo possibile alla partita. La testa di serie numero 15 ha provato a resistere sino agli ultimi giochi dell’incontro, quando è riuscita a rubare il servizio alla kazaka sul 5 a 3 del terzo. Le sue forze, però, si sono esaurite lì e infatti si è fatta strappare la battuta a zero nel game immediatamente successivo consegnando di fatto l’accesso agli ottavi alla tennista kazaka.
[4] C. Gauff b. V. Tomova 6-1 6-2
Partita in discesa per Cori Gauff che lascia appena le briciole a Viktoriya Tomova (29 anni, numero 48 del ranking WTA) liquidandola in un’ora e 16 minuti, confermando l’ottimo periodo di forma. La statunitense mostra come vulnerabilità solo la seconda di servizio, risultando invece ineccepibile sotto gli altri aspetti. Ora la campionessa degli US Open 2023 e del più recente WTA 1000 di Pechino cercherà di allungare la sua striscia di vittorie e di assicurarsi un posto per le WTA Finals di Riyadh, in cui al momento si trova al quarto posto e in un limbo di soli 51 punti tra lei, Elena Rybakina e la nostra Jasmine Paolini. Agli ottavi la aspetta la tredicesima del seeding Marta Kostyuk, che ha beneficiato del walkover della statunitense Amanda Anisimova.
M. Frech b. [6] E. Navarro 6-4 3-6 6-3
Seconda sfida su due al terzo set sul campo 1, con Emma Navarro e Magdalena Frech (26 anni, numero 27 del ranking WTA) che sfidano i propri record al set decisivo per trovare l’accesso agli ottavi di finale: la tennista polacca è 21 incontri vinti e 9 persi al terzo set, mentre la numero 8 del ranking WTA ha un record di 20-8. Partita che vede i break a farla da padrona nei primi due set con venti opportunità di strappare il servizio concesse e la tennista polacca che non ha tenuto il servizio neanche una volta nel secondo parziale. Magdalena Frech si è ripresa poi al terzo set mostrando un’ottima solidità al servizio, non concedendo nessuna palla break e andando a servire ben l’81% di prime in campo, portando a casa la partita dopo due ore e 6 minuti. Questa è una sconfitta pesante per Emma Navarro, eliminata all’esordio anche a Pechino, che perde così terreno nella corsa verso le finals di Riyadh a favore di Zheng. Ora invece la polacca, che ha appena battuto la sua prima top 10 in carriera, attenderà una tra Beatriz Haddad Maia e Veronika Kudermetova agli ottavi di finale.
[Q] H. Baptiste b. [7] B. Krejcikova 6-3 7-5
La statunitense Hailey Baptiste (22 anni, numero 102 del ranking WTA) riesce nell’impresa e avanza agli ottavi di finale dopo aver estromesso la ben più quotata numero 10 del mondo e campionessa in carica di Wimbledon Barbora Krejcikova. Hailey Baptiste diventa così la prima tennista fuori dalla Top 100 a sconfiggere una top 10 al Wuhan Open dall’introduzione del torneo nel 2014, prendendosi una rivincita sulla tennista ceca che la aveva sconfitta in tre set al W25 di Pelham, in Alabama, nel 2019. La statunitense ha vinto cinque giochi di fila ribaltando il 3 a 1 del primo set e ha salvato ben quattro set point in risposta nel secondo. Poi è riuscita a vincere quattro giochi consecutivi, approfittando di un momento a vuoto di Krejcikova, e a chiudere l’incontro. Adesso Baptiste si trova virtualmente al numero 79 della classifica WTA e cercherà un posto nei quarti di finale contro la vincente tra Alexandrova e Kalinskaya.
[8] D. Kasatkina b. [Q] B. Pera 6-4 1-6 6-1
Daria Kasatkina (27 anni, numero 11 del ranking WTA) riesce a disinnescare il pericolo Bernarda Pera (29 anni, numero 95 del ranking WTA) al terzo set dopo un’ora e 41 minuti di gioco. Secondo set di vuoto per la tennista russa che, nonostante un buon 70% di prime, ha vinto solo il 33% di punti con la prima di servizio e il 33% con la seconda. Riesce a ribaltare l’inerzia del match al terzo set, complici una percentuale di punti vinti sulla prima dell’86% e una maggiore aggressività sul secondo servizio dell’americana, che riesce a portare a casa solo il 25% dei punti con la seconda. Ad aspettare la numero 11 del ranking WTA ora c’è Magda Linette, numero 45 WTA, che ha approfittato dell’ennesimo ritiro di Lesia Tsurenko (è il settimo dell’anno) sul punteggio di 5-2 in suo favore.
E. Alexandrova b. [10] A. Kalinskaya 6-4 6-7 (2) 6-1
Il derby tra le russe va a Ekaterina Alexandrova (29 anni, numero 33 del ranking WTA), che sconfigge in 3 set Anna Kalinskaya dopo due ore e 38 minuti di gioco. La testa di serie numero 10 ha provato a rientrare nel match ma Alexandrova dilaga nel terzo set concedendo solo una palla break e rubando il servizio due volte all’avversaria. Male con la seconda Anna Kalinskaya che vince solo il 26% di punti con la seconda di servizio, con la percentuale peggiore in questa statistica registrata nel secondo set con appena 2 punti vinti su 15 quando ha sbagliato la prima. La numero 33 del mondo ora si vede favorita per un posto in semifinale, andando a giocare i quarti con la qualificata Hailey Baptiste.
a cura di Francesco Maconi