Il pugile triestino Riccardo Rizzi campione in Asia
Il pugile triestino Riccardo Rizzi è il nuovo campione continentale per l’Asia, nella categoria superwelter, per quanto concerne la Universal boxing organization (Ubo).
Rizzi ha conquistato la corona a Bangkok, al Lumpinee Stadium della capitale thailandese, battendo per ko alla seconda ripresa l’indiano Isar Usmani, nell’ambito di una riunione organizzata dalla Fight club championship (Fcc) thailandese.
Rizzi, che ha iniziato la carriera pugilistica agli ordini del maestro Gianni Degrassi, è partito subito molto bene nel primo round, tenendo sotto controllo l’avversario e prendendone le misure.
Nella seconda ripresa, il pugile triestino ha messo al tappeto l’avversario per ben tre volte, chiudendo così il match, in virtù di una superiorità che è apparsa subito evidente.
Rizzi aveva iniziato giovanissimo a indossare i guantoni nella palestra del Gruppo dilettantistico Boxe Ente Porto, sodalizio sorto nei primi anni’ 80, capace di produrre atleti di ottimo livello per 35 anni, sotto la presidenza di Bruno Vizzaccaro, e poi scomparso dalla scena sportiva triestina alla fine del 2018, dopo il ritiro dello stesso Vizzaccaro per motivi di salute e perché nell’ambito dell’Autorità portuale non era stato individuato qualcuno che ne potesse continuare l’opera.
«Ma non ci siamo mai arresi – spiega Gianni Degrassi –, e abbiamo continuato passando alla Società sportiva dilettantistica Audace Fight & Fitness Club. La crescita di Riccardo è sempre stata importante. Adesso è arrivato questo successo a livello internazionale – continua il maestro di boxe –, che ne premia la costanza. Va evidenziato che finora ha vinto tutti gli incontri disputati, tre dei quali prima del limite».
Il trasferimento in Asia è stato determinato da motivi di lavoro: «Qualche tempo fa – sottolinea Degrassi –, Riccardo è stato mandato a Dubai per esigenze professionali e, una volta arrivato, ha chiesto di ottenere la residenza temporanea in loco, aspetto amministrativo che gli ha permesso di battersi per il titolo continentale dell’Asia».
La vittoria contro Usmani e la conseguente conquista del titolo proietta Rizzi, che compirà 24 anni a novembre ed è dunque nella fase iniziale della sua carriera pugilistica, nell’Olimpo della boxe triestina attuale, affiancandosi a Luca Chiancone, che è stato recentemente campione italiano dei pesi medi, mentre, in campo femminile, va citata Sara Lombardi, la professionista che gareggia con i colori dell’Ardita Trieste.
La Lombardi fra l’altro, il prossimo 30 novembre, sfiderà, qui a Trieste, Anna Lisa Brozzi per il titolo italiano della categoria Gallo. Ora per Rizzi, indossando la corona di campione dell’Asia, si prospetta la possibilità di proseguire ulteriormente nella carriera, tentando la scalata sia a livello italiano sia europeo.
Magari venendo a combattere anch’egli a Trieste, desiderio che ha manifestato proprio dopo la vittoria di Bangkok. —
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