Fuga sul Lago di Garda nei weekend d’autunno: la guida agli hotel più suggestivi
Quando c’è bisogno di staccare la spina, il lago è sempre un’ottima soluzione: un’ora circa di viaggio da Milano per ritrovarsi in un altro mondo, in mezzo al verde, immersi in acque calde rigeneranti in totale relax, in un’atmosfera ovattata che consente di dimenticare presto il caos cittadino. Ecco perché c’è sempre bisogno di un buon indirizzo speciale: noi ne suggeriamo 4 da provare sul lago di Garda, a fine ottobre.
Comfort e relax al Leonardo Hotel Lago di Garda – Wellness and Spa
Situato sulla sponda meridionale del lago, a Lazise, il Leonardo Hotel Lago di Garda – Wellness and Spa, da poco oggetto del restyling dell’interior designer Andreas Neudahm, punta a una ospitalità alberghiera di alto livello, con aree living esterne e interne moderne ed eleganti. Tra i servizi offerti, la Spa dell’hotel, ha bio-sauna, hammam e bagno turco: immersa tra vigneti e ulivi, è un’oasi di oltre 2000 m2 di pace, lo spazio perfetto in cui prendersi cura di sé e ritrovare il proprio benessere psicofisico tra trattamenti personalizzati (ben 11 sale dedicate), piscina interna ed esterne e ambienti comuni dallo stile contemporaneo.
E sono rilassanti anche gli spazi del ristorante Convivium che propone un viaggio culinario d’eccellenza con un menù gourmet in cui ogni piatto è un capolavoro di sapore. Non mancano ampie sale riunioni e spazi per eventi. L’hotel si aggiunge alla collezione italiana del gruppo – più di 294 alberghi in più di 132 destinazioni -: un albergo per godersi e trascorrere soggiorni di relax, ma anche ottimo punto di partenza per esplorare il territorio ricco di attrattive con i suoi borghi e le tante cantine (pit stop obbligatorio all’enoteca Masi) e aziende vinicole.
Degustazioni di vini e piatti locali al Quellenhof Luxury Resort Lazise
Sempre a Lazise, a pochi passi dal borgo storico vista lago, il Quellenhof Luxury Resort Lazise, elegante hotel con focus benessere, con ben 4 piscine, di cui una sul rooftop, con vista panoramica pazzesca. Si può nuotare anche nel laghetto artificiale con fondale di ciottoli bianchi. In questo resort 5 stelle, di proprietà della famiglia Dorfer, in compagnia dei sommelier Alessandro Tonolli e Jessica Giubertoni, l’autunno è all’insegna di masterclass dedicate ai vini locali, degustazioni con abbinamenti cibo-vino di specialità della gastronomia della Lessinia e percorsi enologici alla scoperta delle cantine della Valpolicella.
Da ottobre a dicembre, gli ospiti dell’hotel potranno partecipare alla “lectio magistralis” del maître-sommelier Alessandro Tonolli, nell’enoteca dell’hotel, (che conta ben 800 etichette) pensata per portare in tavola il meglio della produzione vitivinicola del Garda. La chicca? Il ristorante dell’hotel ospiterà periodicamente le realtà vitivinicole del territorio, che saranno invitate a cena per far assaggiare alla clientela un’ampia selezione di uvaggi e annate, offrendo un’esperienza sensoriale a tutto tondo.
Al Cape of Senses bagni in piscina al tramonto sul lago
Ad Albisano, appena sopra il bel paese di Torri del Benaco, c’è un nuovo resort di lusso nato dalla volontà della famiglia Margesin di Lana, in Alto Adige. È Cape of Senses, un vero rifugio lontano da tutto, circondato da un parco di ulivi secolari, progettato dagli architetti Hugo e Alessia Demetz. Un’esclusiva location che ha richiesto un progetto altamente rispettoso del territorio, con una Spa studiata per essere in contatto con il giardino: nessuna stanza buia e sotterranea ma grandi vetrate – opportunamente mascherate dalla vegetazione. Saune, bagno turco, stanze massaggio e personale di grande professionalità sono a disposizione degli ospiti. All’esterno della Spa, il giardino del Cape of Senses, un parco sensoriale affacciato sul blu del lago di Garda, per respirare a fondo, far riaffiorare un’autentica sensazione di meraviglia, ritrovare la calma e rievocare la connessione ancestrale tra uomo e natura. Nel giardino anche le piscine a sfioro con vista sul lago, l’Infinity Pool immersa nel verde e la piscina sportiva, per nuotare all’aria aperta.
Notti romantiche al Relais & Châteaux Villa Cortine Palace
Questa villa avrebbe potuto fare da sfondo a un film di Luchino Visconti o di Paolo Sorrentino: Il Gattopardo o La Grande Bellezza. Circondato da grandi cipressi e palme all’interno di un ampio parco privato in cui antiche statue sembrano emergere da vasche ricoperte di petali di rose, il Relais & Châteaux Villa Cortine Palace è l’esempio perfetto del romanticismo all’italiana che ha caratterizzato queste opere cinematografiche. A qualche minuto dalla piccola città medievale di Sirmione, nascosta dietro ai suoi bastioni, la punta di questa graziosa penisola fa da cornice a questo luogo di straordinaria bellezza. Situato sul lago si accede all’hotel dal grande molo. L’elegante edificio associato Relais&Chateaux ha conservato tutto il fascino del XIX secolo: alti colonnati, soffitti a cassettoni, affreschi e pavimenti in marmo o mosaico. In questo ambiente storico regna un’atmosfera di raffinatezza accompagnata da gioiosa convivialità transalpina. La stessa raffinatezza che si ritrova nella generosa cucina mediterranea servita sotto gli ori del ristorante Le Gardenie, sulla terrazza del ristorante Al Molo e del Maria Callas o sul grande balcone panoramico del Belvedere.
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