Mirano, Isabella stroncata da un aneurisma: era l’anima dell’Ostricaro
Addio Isabella. All’Ostricaro di Mirano non splenderà più il suo dolce sorriso. Se n’è andata per colpa di un aneurisma cerebrale che l’ha colpita mentre si trovava in palestra: è morta pochi giorni dopo all’ospedale dell’Angelo di Mestre. Il suo ultimo gesto di generosità: il dono degli organi.
Chi era
Isabella Volpato, 47 anni, era la titolare dell’Ostricaro, bacaro in centro specializzato in piatti tipici veneziani, locale conosciutissimo che gestiva insieme al compagno Giampaolo Bortoluzzi. Risiedeva con la famiglia in via Cavin Caselle.
«Qualche giorno fa» spiega il fratello Damiano, consigliere comunale «Isabella era andata in palestra per fare attività fisica. Improvvisamente è stata colta da un malore. Subito si è capito che la situazione era gravissima ed è stata fatta arrivare un’ambulanza. Portata all’ospedale di Mirano la situazione è apparsa disperata. Si è scoperto che Isabella oltre che da un aneurisma era stata colpita anche da un infarto. È stata trasportata all’ospedale dell’Angelo dove sabato è morta. I suoi organi sono stati donati come da sua espressa volontà». Un bellissimo gesto di generosità.
Prima di aprire l’Ostricaro, Isabella aveva gestito anche il ristorante Al Cavin, avviato e portato avanti dai genitori.
«L’Ostricaro» racconta il fratello «è un punto di riferimento per tutta la città, ma anche per tanti buongustai da tutto il veneziano. Isabella sapeva fare tutto: servire ai tavoli, preparare i piatti, gestire il personale aveva tantissimi interessi e passioni. Non aveva mai avuto problemi di salute».
Il lutto del rugby
La notizia della sua morte ha sconvolto la città. La donna era molto legata anche al Rugby Mirano di cui era una grande sostenitrice. «Apprendiamo con estrema tristezza della sua prematura scomparsa» spiega in una nota la società sportiva «Isabella è sempre stata una grande amica e sostenitrice di Rugby Mirano e chi ha avuto il piacere di conoscerla la ricorda con grande affetto. A “Giampi”, ai figli Giulia, Celilia e Gabriele e al papà Paolo e al fratello Damiano, Rugby Mirano porgiamo le più sentite condoglianze e si stringe in un abbraccio in questo momento di grande dolore».
Cordoglio alla famiglia è stato espresso dal sindaco Tiziano Baggio e dagli assessori comunali. Tantissimi i cittadini che hanno contattato il compagno per esprimere affetto e vicinanza in questo momento di grande dolore.
«Ciao Isabella, guardaci da lassù e riposa in pace . Condoglianze a tutti i famigliari» dice sui social Sandro Sorato.
I funerali saranno celebrati giovedì 17 ottobre alle 15.30 nel Duomo di San Michele Arcangelo a Mirano.
Il feretro arriverà in chiesa dall’ospedale dell’Angelo di Mestre. Isabella lascia il compagno Giampaolo, i figli Giulia, Cecilia, Gabriele, il papà Paolo, il fratello Damiano, i cognati e i nipoti. —
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