Mirabilandia celebra un Halloween speciale
“Oddio, non voglio finire là dentro, aiutatemi!”. Mentre nel sonno gridavo a bocca chiusa questa frase mi sono svegliato l’altra notte madido di sudore, ma perché? Non sono un fan sfegatato delle scene truculente, ed è un po’ che non vedo film dell’orrore, quindi che è successo? Mi sono ricordato poi che qualche giorno prima ero andato a Mirabilandia, il grandissimo parco di divertimenti di Ravenna, allestito fino al 3 novembre per celebrare il periodo e la notte di Halloween con una serie di tunnel horror in grado di regalare autentici brividi, destinati evidentemente a entrare nella psiche dei visitatori.
Il più spaventoso di tutti è sicuramente The Walking Dead , un percorso che si compie rigorosamente al buio, in fila indiana, con le mani uno sulle spalle degli altri, e che fa entrare in una serie di stanze piene di cadaveri, resti umani, scorie tossiche, e durante il quale si viene terrorizzati da rumori improvvisi, urla e apparizioni di attori che indossano costumi e maschere raccapriccianti, i quali assaltano (senza mai toccarli) i malcapitati impugnando motoseghe e altri strumenti di tortura degni dei serial killer. La reazione iniziale è, se non si cede alla sospensione dell’incredulità, di divertimento e qualche risatina, ma anche qualche balzo di paura quando qualcuno sbuca all’improvviso dietro un angolo, ma poi appunto quando si esce qualcosa di angosciante resta appiccicato addosso. E così la giornata può proseguire saltando da un tunnel horror all’altro: il claustrofobico labirinto Mr Blackmoon's Hypnotic Circus, dove si troverà un sadico direttore di circo e i suoi inquietanti clown, il tunnel Apartment#162, dove si trovano scene di cruenti delitti, il percorso tortuoso di Acid Rain, e quello di Llorona, dove si viene accompagnati da un pianto inconsolabile.
Naturalmente il parco, che accoglie la consueta offerta di ottovolanti mozzafiato come l’inverter coaster Katun, le torri di caduta e spinta a razzo Oil Tower, le montagne russe in moto di Desmo Race, o le attrazioni del west Buffalo Bill Rodeo e Gold Digger, ma il clou per questo periodo, escluse le attrazioni in cui ci si bagna, è tutto nell’offerta legata ai brividi che vengono dal mondo del gotico e del fantasy, dai vampiri, zombi e varie creature che, tra dolcetti e scherzetti, popolano il parco, anche grazie alla fantasia e creatività dei visitatori stessi. E che comprende un’offerta anche per i più piccoli, con due tunnel dedicati a loro, The Mini Zombie Academy in cui potranno imparare a muoversi e grugnire come i morti viventi e La camera delle meraviglie, dove potranno incontrare mummie ed alieni, oltre a vari tesori cercati in lungo e in largo dagli esploratori più temerari. A tutto questo si accoppiano gli show che popolano le piazze del parco e i teatri, come il musical su Dracula, lo show Jackie, don’t call me clown, che mescola musica, burlesque, funambolismo, un pizzico di horror e comicità, uno spettacolo su Frankenstein e il divertente balletto di El Día De Los Muertos, anche se il vero e proprio clou è rappresentato da Fantasmi, lo spettacolo creato ad hoc dal mago Antonio Casanova, che lo presenta così: “Fantasmi sarà un viaggio nel mondo di quelli che pensiamo siano effetti paranormali: vedrete gli spiriti e i fantasmi, e scopriremo come sono creazioni affascinanti della mente. Ma solo se vi farete portare sul palco mano nella mano da me. Diversamente, da soli, vi trovereste ad avere paura”.
Aiuterà un po’ ad avere paura, soprattutto all’imbrunire, l’aspetto un po’ desolato, da parco abbandonato che ha Mirabilandia in questi giorni, a causa dei tanti lavori che stanno preparando un nuovo volto per il 2025: 25mila metri quadri dedicati a 10 nuove attrazioni pensate per i bambini e realizzati in collaborazione con Nickelodeon, i cui personaggi troveranno qui una nuova casa. Per rassicurare tutti quelli che ad Halloween si sono spaventati troppo.