Gran Premio F1 di Interlagos, caos al via: Stroll furipista nel giro di formazione, falsa partenza dei piloti. Poi la bandiera rossa

Subito caos al Gran Premio di Interlagos, ancora prima dello spegnimento dei semafori. Lance Stroll, pilota dell’Aston Martin, è finito contro le barriere durante il giro di formazione, giocandosi così la gara. Il canadese, mentre percorreva la pista nel giro di formazione, ha perso il controllo della sua monoposto in curva 7, finendo in testacoda e andando a sbattere contro un cartellone pubblicitario. Quindi ha cercato di tornare in pista ma la sua Aston Martin, danneggiata nell’impatto, è rimasta bloccata nella ghiaia di sicurezza, costringendo i commissari a intervenire per rimuoverla. A seguito dell’incidente è successo il caos: il leader Norris è partito per un secondo giro di formazione, trascinandosi dietro diversi piloti. Peccato, però, che la partenza del Gran Premio fosse stata abortita non ci fosse alcuna indicazione di fare un secondo giro. L’errore è finito sotto investigazione e potrebbe costargli caro.

Al via il vero protagonista della gara è stato Max Verstappen. L’olandese della Red Bull ha scalato in soli 16 giri ben 11 posizioni, passando da 17esimo a sesto, per poi ritrovarsi secondo a metà gara nella girandola dei cambi gomme. Poi la pioggia, che cade battente sul circuito brasiliano, ha complicato ulteriormente il quadro, tanto da costringere alla bandiera rossa e al momentaneo stop all 33esimo giro dopo che l’argentino Colapinto è finito a muro. Queste le posizioni alla ripartenza: Ocon davanti a Verstappen, che potrà montare gomme nuove approfittando dello stop, Gasly, Norris, Russell, Tsunoda, Leclerc (che aveva già cambiato le gomme), Piastri, Alonso e Lawson.

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