Avvocati di Padova, tre giorni di astensione contro il Pacchetto Sicurezza
Anche la Camera Penale di Padova ha aderito all’astensione dalle udienze e dall’attività giudiziaria indetta dall’Unione delle Camere Penali Italiane da lunedì 4 a mercoledì 6 novembre.
Il motivo? Un chiaro "no" al cosiddetto Pacchetto Sicurezza, considerato lontano da una riforma della giustizia in senso liberale.
Anche la Camera padovana «condivide in pieno le evidenti gravi ragioni in difesa del Diritto Penale Liberale messe in pericolo dalle previsioni incriminatrici contenute nel disegno di legge 1660, cosiddetto “Pacchetto Sicurezza”. Tale disegno di Legge, nonostante le sollecitazioni, formulate dalla Avvocatura penalistica associata, ai Parlamentari volte a meditare sulle ricadute in termini di rispetto dei principi costituzionali di ragionevolezza, eguaglianza e proporzionalità, sta proseguendo nel suo iter. Le tre giornate di astensione hanno l’obiettivo di richiamare l’attenzione non solo del Parlamento ma anche dell’opinione pubblica su tale delicata tematica».
Mercoledì 6 novembre, ultima giornata di astensione, la Camera Penale di Padova affronterà nel dettaglio gli aspetti di criticità del “Pacchetto Sicurezza” in un’assemblea straordinaria aperta alla cittadinanza che si terrà presso la sala conferenze dell’Ordine degli Avvocati, al secondo piano del Tribunale in via Tommaseo 55 dalle 11 alle 12.30.
Saranno relatori il professor Giovanni Caruso, avvocato e ordinario di Diritto penale, e l'avvocato Luca Carraro – assegnista di Ricerca – entrambi presso l'Università di Padova.