La Scotti non si rialza, a Casale un altro stop. Black out dopo l’intervallo, difesa da rivedere
CASALE MONFERRATO (AL)
La Scotti cade anche al PalaFerraris, battuta da Casale che nel secondo tempo costruisce la sua terza vittoria di fila dopo aver firmato due giocatori. Per Pavia è la terza sconfitta consecutiva e ora si può davvero iniziare a parlare di una mini-crisi, visto che in classifica la squadra è scivolata ancora indietro, a -4 dalla vetta (ieri Gazzada ha superato il Campus) e raggiunta dalla stessa Junior. La Scotti è partita bene, decisa a lottare su ogni pallone e attaccare con giudizio. Il problema principale è stato ancora una volta la difesa, che già a metà gara aveva subìto 41 punti e alla fine 84, troppi, specie in trasferta. D’altronde è proprio in difesa che la squadra non funziona, avendo subìto in 9 partite oltre 80 punti di media. Pavia non è formazione che può mettere sempre la sfida sul piano di chi segna di più, perché sono più le volte che perde, come è capitato anche ieri sera in Piemonte. Basta guardare ai 39 punti segnati complessivamente nel secondo tempo rispetto ai 43 incassati, nonostante abbia alternato la uomo alla zona. Ora coach Cristelli e il suo staff hanno 11 giorni per lavorare in palestra, recuperare gli acciaccati e preparare la sfida di Tortona di mercoledì 27.
Primo tempo avanti
La Scotti lotta punto a punto e con le incursioni di Ronca e Smith chiude avanti il primo quarto 24–25. L’approccio in difesa è ancora soft, ma almeno l’attacco funziona. I pavesi dimostrano voglia di rialzare la testa dopo il ko col fanalino Serravalle. Nel secondo quarto la storia si ripete, Pavia ancora in vantaggio. Il crollo dopo l’intervallo lungo. Riparte meglio Casale, che piazza un parziale di 5–3 e pareggia (46–46, 21’). La partita viaggia punto a punto, Di Giuliomaria sorpassa 51-0 e poi Casale prova ad allungare, approfittando anche di un fallo in attacco di Ronca (54–50, 25’). Allunga a tutto campo la difesa la Scotti, ma il pallone recuperato è poi perso con un brutto attacco. Il finale è tutto per Casale che scappa fino al massimo vantaggio proprio allo scadere del terzo periodo (61–54, 30’). Se la difesa è in tilt, l’attacco ha fatto una gran fatica sia da fuori che da sotto. Si riparte e Cristelli ferma subito il gioco dopo l’ennesimo canestro subìto. La tripla di Genovese in ritmo ridà fiducia alla Scotti (63–57, 32’). Pavia sta in partita con le triple, ma non riesce ad avvicinare i piemontesi perché in difesa mette poca intensità (66 – 60, 34’), poi perde palloni su palloni in attacco e per Casale sono comodi canestri (68–60, 35’). La Junior macina canestri e allunga ancora, nonostante la zona fronte pari schierata da Cristelli (75–66, 37’). Tripla di Apuzzo, ma Di Giuliomaria risponde e spegne ogni ulteriore sogno di rimonta pavese. —
Maurizio Scorbati