A Lezioni di Storia l’altra fila per Il Piccolo: abbonamento digitale in regalo agli spettatori
La storia si scrive sui libri, ma i giornali hanno avuto un ruolo centrale all’esordio della nuova rassegna organizzata a Trieste dagli Editori Laterza. Del resto, lo si poteva intuire già prima che iniziasse la lezione tenuta dalla docente Francesca Cenerini sulla figura di Valeria Messalina, quando all’esterno del Teatro Verdi molti triestini, per ingannare l’attesa, hanno impugnato quotidiani e si sforzavano di leggerli tra la folla.
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Abbonamenti omaggio
La sorpresa si trovava però all’interno. Un piccolo tavolo accoglieva infatti un plico di abbonamenti mensili digitali a Il Piccolo, dati in omaggio a chiunque prendesse parte all’evento di ieri. Per attivare l’abbonamento è sufficiente utilizzare il codice qr presente sopra al cartoncino, attraverso il quale si è indirizzati sulla pagina internet del giornale.
Dietro al volantino sono riportati i dettagli della rassegna, ricordando i suoi promotori: oltre agli Editori Laterza, il Comune di Trieste, la Fondazione CRTrieste e, appunto, Nord Est Multimedia (il gruppo che edita anche questo giornale).
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Facile immaginare l’esito dell’iniziativa. Molti non hanno atteso la fine della conferenza per accaparrarsi il loro abbonamento, altri invece si sono messi in fila al termine e tutti i cartoncini, nel giro di pochi minuti, sono terminati. Nella frenesia generale, qualcuno ha cercato anche di portare a casa una copia del quotidiano di ieri, posizionata sul tavolino assieme alle borse a scopi però puramente estetici. Chi invece già possedeva la sua edizione cartacea, si è perlopiù limitato a gettare un’occhiata.
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Gli appuntamenti con le Lezioni
Per quanto riguarda gli appuntamenti con Lezioni di Storia, la prossima data da cerchiare sul calendario è il primo dicembre, quando Maria Giuseppina Muzzarelli parlerà della figura di Chiara d’Assisi. Poi, il 19 gennaio, toccherà a Marianna de Leyva, la Monaca di Monza, raccontata da Lisa Roscioni. E ancora il 26 gennaio con Madame Bovary del celebre romanzo di Flaubert, in una lezione di Alberto Mario Banti; il 2 febbraio Eva Perón con Loris Zanatta; infine Frida Kahlo, la cui complessa biografia sarà ripercorsa da Costantino D’Orazio. Tutte le lezioni saranno introdotte da giornalisti del Piccolo.
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Ma non finisce qua. Dopo Lezioni di Storia, ci sarà spazio per la scienza con tre appuntamenti, tutti previsti per marzo del prossimo anno. Si parte il 2 con Albert Einstein e la «rivoluzione della relatività», a cura di Piero Martin. Salto indietro di circa un secolo e il testimone passerà a Charles Darwin, artefice anche lui di una «rivoluzione» che Telmo Pievani riconduce al concetto più ampio di «diversità». Ultimo incontro con Guido Barbujani e Rosalind Franklin, incentrato sul fondamentale capitolo del Dna e della sua doppia elica. Tutte le informazioni si possono consultare sul sito internet della rassegna. —
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