Voghera, la sala conferenze ora è una palestra: «Non rendeva più»
Voghera. L’ultima volta è stata il 26 maggio del 2023: in trecento a seguire la presentazione del libro di Pier Ferdinando Casini, «L’ultimo democristiano”. Quella sera l’evento aveva un altro significato che, in quel momento, non era noto: era quella l'ultima volta. La sala “R. Dagradi”, che ospitava l’incontro, infatti, ora non c’è più. E’ diventata una grande palestra, annessa al centro natatorio da cui prende il nome. Cambio di destinazione assolutamente in regola, autorizzato dal Comune alla società, l’Arona Acrive, che gestisce l’intero impianto. Ma la fine di una storica sala cittadina (lì, in passato, tanti incontri di politica, cultura) accende il dibattito. Con una verità di fondo: a eccezione della “serata Casini” non si è svolto più nulla da più quattro anni (effetto Covid incluso).
«Vero, si è fatto poco in quello spazio, ma era l’unica sala adeguata ad ospitare più di 200 persone», commenta Pier Felice Albini, consigliere di minoranza. L’Udc, forte anche dell’aver organizzato l’ultimo appuntamento nella sala Dagradi, ha presentato una interpellanza partendo dal fatto che l’ex sala Dagradi «è stata un punto di riferimento importante per lo svolgimento di diverse iniziative incontri patrocinati anche dal Comune».
La piscina comunale è attualmente in gestione alla società Arona Active che, da quanto appare, ha realizzato una palestra proprio nei locali storicamente adibiti alla sala polivalente, ormai conseguentemente dismessa. L’Udc chiede «se Comune o Asm Voghera fossero informati di questo cambio di destinazione e se, nel caso, abbiano dato il loro assenso e se i locali siano correttamente a norma per lo svolgimento di una tale attività».
La replica
«La gestione della piscina comunale, compresi i locali ad essa associati, è attualmente affidata alla società Arona Active. Come gestore, la società ha autonomia nel determinare l'uso più efficace e funzionale dei propri spazi, purché rispettino le normative vigenti e gli accordi contrattuali stabiliti»: afferma con decisione Giuseppe Giovanetti assessore allo sport. «Nel corso degli anni – prosegue – l'utilizzo della sala polivalente, come spazio per convegni o eventi, non ha generato un ritorno economico sufficiente a garantirne la sostenibilità. La decisione di trasformarla in una palestra rappresenta un investimento per migliorare l'offerta dei servizi al pubblico e ottimizzare l'utilizzo delle strutture». Tutto in regola ribadisce l’assessore: «Per quanto riguarda la conformità degli spazi, ogni modifica effettuata è stata verificata per il rispetto delle normative». «La città di Voghera – chiude – offre anche altre sale per presentazioni, dibattiti ed eventi».